Quantcast
Channel: Notizie ed eventi
Viewing all 1519 articles
Browse latest View live

ICS e FIJLKAM firmano l’accordo “Top of the sport” per la crescita della Federazione e il sostegno alle società affiliate

$
0
0

ICS 5365Roma 4 aprile 2018 Continua il lavoro dell’Istituto per il Credito Sportivo con le Federazioni italiane. Oggi, nella sede di Ics, a siglare l’accordo “Top of the sport” è la Federazione Judo Lotta Karate Arti Marziali, rappresentata dal Presidente Domenico Falcone. Per il Credito Sportivo, a siglare l’accordo triennale, il Presidente di Ics, Andrea Abodi. Con questo accordo tutte le società affiliate e garantite dalla sola referenza dalla Federazione, possono accedere al Mutuo “light” 2.0 per importi dai 10mila ai 60mila euro per la realizzazione, ristrutturazione e riqualificazione di impianti sportivi nonché per l’acquisto di attrezzature. La durata massima è di 7 anni, con una procedura istruttoria semplificata e la sola garanzia nella misura dell’80% da parte del Fondo di garanzia. Inoltre, con l’accordo firmato oggi, il Credito Sportivo mette a disposizione della Federazione 30 milioni di euro in finanziamenti a tasso zero restituibili in 15 anni per tutti i centri di preparazione olimpica, centri federali e attrezzature sportive top. ​Con il protocollo Top of The Sport si vuole regalare un futuro ancora più sereno e ricco di soddisfazioni verso i Giochi di Tokyo e non solo.    


In Marocco ventidue italiani a caccia di medaglie nella Premier League WKF1 di Rabat

$
0
0

KARATE rabat 2018Roma, 5 aprile 2018 - Parte domani in Marocco la WKF Premier League 2018 di Rabat,  alla quale parteciperanno 22 atleti italiani. La Nazionale in questa occasione ha deciso di non diramare convocazioni, lasciando combattere i karateka con le rispettive società di appartenenza.

La presenza degli italiani è piuttosto nutrita nelle gare di Kata; nell’individuale maschile combatteranno Alessandro Cricco, Gianluca Gallo, Alessandro Iodice, Daniele Petrillo, Gabriele Petroni e Samuel Stea, nell’individuale femminile ci saranno Sara Battaglia, Viviana Bottaro, Carola Casale, Lisa Pivi, Sara Soldano, Terryana D’Onofrio, Michela Pezzetti e Sara Battaglia, con le ultime tre atlete che prenderanno parte anche alla gara di Kata a squadre con i colori delle Fiamme Oro.

Per quanto riguarda gli atleti del Kumite, presenti alla gara maschile Samuele Marchese (60 kg), Mattia Pampaloni (60 kg), Francesco D’Onofrio (67 kg), Lorenzo Milani (67 kg), Andrea Minardi (75 kg) e Nello Maestri (84 kg). Tra le ragazze, saranno protagoniste in gara Nicole Forcella (61 kg), Daria Pitta (61 kg) e Alessia Coppola Neri (+68 kg).

Questo il programma:

Venerdì 6 aprile

Eliminatorie e ripescaggi (9.00-19.45)

Kata Individuale Femminile - Kata a squadre maschile

Kumite gara individuale maschile (cat. 60/67/75 kg)

Kumite gara individuale femminile (cat. 50/55 kg)         

Sabato 7 aprile

Eliminatorie e ripescaggi (9.00-19.30)

Kata Individuale maschile - Kata a squadre femminile

Kumite gara individuale maschile (cat. 84/+84 kg)

Kumite gara individuale femminile (cat. 61/68/+68 kg)

Domenica 8 aprile        

Finali bronzo (10.00-14.00)

Kata individuale femminile e maschile

Kumite individuale (tutte le categorie)

Kata a squadre femminile e maschile

Finali oro (14.30-16-30)  

Kata individuale femminile e maschile

Kumite individuale (tutte le categorie)

Kata a squadre femminile e maschile

A Dubrovnik, Berlino e Lignano con 200 italiani sui tatami internazionali

$
0
0

20180404 TarcentoSono più di duecento gli atleti italiani che saranno impegnati nell’imminente fine settimana, sabato 7 e domenica 8 aprile, sui tatami internazionali allestiti nelle diverse classi d’età con i circuiti European Cup. A Dubrovnik, in Croazia, ben 23 gareggeranno nell’European Cup Senior cui partecipano 203 atleti appartenenti a 21 nazioni, mentre a Berlino, dove saranno a confronto 628 atleti della classe U18 appartenenti a 38 nazioni, gli atleti italiani saranno 38. Ma il numero più alto di atleti italiani in gara è riservato naturalmente all’European Cup Junior che si disputa in Italia ed è in programma al Bella Italia Village a Lignano, dove sono in arrivo da tutta Italia ben 149 atleti, per un contesto che registra complessivamente in gara 687 atleti di 38 nazioni. Il Judo Kuroki Tarcento, organizzatore della manifestazione, ha presentato l’evento con una conferenza stampa in un cui è stato detto, fra l’altro: «Quest’anno abbiamo raggiunto il maggior numero di partecipanti – ha spiegato Gianluca Pugnetti del Judo Kuroki – se pensiamo che l’anno scorso c’erano 437 atleti da 30 nazioni, mentre quest’anno sono diventati 687 da 38 paesi del mondo. È chiaro che questa partecipazione comporta un grande impegno organizzativo che coinvolge oltre un centinaio di volontari». Il Tarcento Trophy vanta una lunga tradizione a cui, nel corso degli anni, hanno partecipato moltissime figure di spicco del judo internazionale, tra cui cinque medagliati olimpici. Il testimonial di questa edizione è Francesco Bruyere, vincitore di sei edizioni del trofeo e attualmente membro dello staff tecnico della nazionale: «La Federazione – ha spiegato Sandro Scano, vice presidente Fijlkam FVG – sostiene da tempo la Kuroki Tarcento in questo avvenimento che è in costante crescita e che da diversi anni registra la partecipazione di molti atleti che molto spesso successivamente si distinguono ottenendo medaglie olimpioniche».

Cinque azzurre ad Antalya per l’ultimo Grand Prix prima degli Europei, in diretta TV e web

$
0
0

20180404 AntalyaRoma, 5 aprile 2018 - Ben 50 le nazioni che saranno rappresentate ad Antalya, in quello che è l’ultimo Grand Prix prima del campionato d’Europa che si disputerà a Tel Aviv fra venti giorni (26-28 aprile). Per molti infatti, il torneo in Turchia ha la valenza della ‘messa a punto’, per altri invece è un’opportunità per salire nella world ranking list. Per l’Italia, saranno cinque le atlete che saliranno sui tatami di Antalya, Giulia Pierucci nei 52 kg, Giulia Caggiano ed Anna Righetti nei 57 kg, Melora Rosetta nei 78 kg ed Elisa Marchiò nei +78 kg. Anche in quest’occasione l’appuntamento sarà seguito su Sportitalia TV (venerdì 6 diretta live dalle 15 alle 17 e domenica in differita dall’una alle due e dalle 10.30 alle 11.30, mentre dalle 15 alle 17 in diretta live). Sarà, inoltre, possibile seguire tutte le finali (dal venerdì alla domenica dalle 15 alle 17) "live" sul sito Eleven Sports o accedendo dal sito federale, con il commento in italiano! - Sorteggi -

Iniziata a Rabat la WKF Premier League, domenica le finali in diretta su gazzetta.it e repubblicatv

$
0
0

KARATE rabat 2018Roma, 6 aprile 2018 - E’ iniziata questa mattina a Rabat la WKF Premier League 2018,  alla quale partecipano 22 atleti italiani. La Nazionale in questa occasione ha deciso di non diramare convocazioni, lasciando combattere i karateka con le rispettive società di appartenenza. Oggi sul tatami marocchino scenderanno le ragazze del Kata (Sara Battaglia, Viviana Bottaro, Carola Casale, Terryana D’Onofrio, Michela Pezzetti, Lisa Pivi e Sara Soldano) per la prova femminile individuale, e gli atleti del Kumite Samuele Marchese (60 kg), Mattia Pampaloni (60 kg), Francesco D’Onofrio (67 kg), Lorenzo Milani (67 kg), Andrea Minardi (75 kg).

Domani è prevista la gara di Kata femminile a squadre (Terryana D’Onofrio, Michela Pezzetti e Sara Battaglia), quella individuale di Kumite femminile con Nicole Forcella (61 kg), Daria Pitta (61 kg) e Alessia Coppola Neri (+68 kg) e la gara di Kumite maschile con Nello Maestri (84 kg).Le finali sono previste nella giornata di domenica, e verranno trasmesse in diretta sul sito gazzetta.it e repubblicatv (11.00-15.00 finali bronzo, 15.30-17.30 finali per la medaglia d’oro).

Antalya, Righetti quinta al suo primo Grand Prix

$
0
0

CGS 0801 1523033919 1523033919Nonostante quello ad Antalya sia stato il suo primo Grand Prix, Anna Righetti è arrivata sino al ‘final-block’ piazzandosi poi al quinto posto nei 57 kg. Superata al golden score la russa Kazyulina e, dopo la sconfitta con la statunitense Akiyama, la 25enne veronese ha regolato (ippon) anche la kyrgyza Beldiagina andando così a disputare la finale per il terzo posto con l’austriaca Sabrina Filzmoser, fenomeno di longevità ad alto livello ed insidiosissima nella lotta a terra. Anna ha lottato, ha resistito, ma alla fine Filzmoser ha vinto (a terra) ed allungato a 37 anni un palmares in cui si contano, fra l’altro, 9 medaglie europee (2 d’oro) e due terzi posti ai mondiali. “Sono felice del risultato in sé, ma sono dispiaciuta perché sono consapevole di non aver combattuto al meglio. –è stato il commento di Anna Righetti - Non provo rammarico tanto per la finale, in cui mi sono confrontata con un’avversaria molto esperta e tattica, ma più per l’incontro con l’americana che ritengo essere avversaria alla mia portata. Purtroppo nel primo incontro ho ‘girato’ una caviglia ed il dolore mi ha fatto perdere la giusta concentrazione. È stato il mio primo Grand Prix, una bella esperienza, emozionante. Sono certa che abbia un valore importante per la mia crescita di atleta e persona”. Hanno lottato aspramente anche Giulia Pierucci e Giulia Caggiano, purtroppo il percorso di entrambe si è fermato subito, con l’ungherese Reka Pupp (poi terza) per la Giulia 52 kg e con l’israeliana Maayan Greenberg (poi terza) per la Giulia 57 kg. “Mi dispiace per come’è andata la gara – ha detto la Pierucci - il sorteggio era buono e avrei potuto fare bene. Purtroppo è un periodo un po’ difficile per me, tra gli infortuni e la febbre di ieri ho perso la testa, devo ritrovare la concentrazione e la determinazione che mi hanno sempre contraddistinta. So dove devo lavorare e ce la metterò tutta per tornare più forte di prima!”. "Il judo é uno sport imprevedibile - ha detto invece Giulia Caggiano - puoi voler vincere a tutti i costi, allenarti duramente per farlo, ma basta un piccolo errore e potresti giocarti la gara. Questo é quello che mi é successo oggi, sono venuta qui consapevole di poter far bene, pur sapendo di non essere ancora in buona forma fisica, volevo questa medaglia con tutta me stessa..Ma per oggi devo, mio malgrado, rimandare alla prossima. Ora non posso fare altro che tornare ad allenarmi come sempre, se non di più. Ad maiora".

48: 1. COSTA, Catarina (POR), 2. KELMENDI, Fjolla (KOS), 3. MENEZES, Sarah (BRA), 3. SENTURK, Gulkader (TUR), 52: 1. KRASNIQI, Distria (KOS), 2. GILES, Chelsie (GBR),3. STANGAR, Anja (SLO), 3. PUPP, Reka (HUN), 57: 1. GJAKOVA, Nora (KOS), 2. KIM, Jandi (KOR), 3. FILZMOSER, Sabrina (AUT), 3. GREENBERG, Maayan (ISR), 5. RIGHETTI, Anna (ITA), 5. AKIYAMA, Leilani (USA), 60: 1. OGUZOV, Albert (RUS), 2. PAPINASHVILI, Jaba (GEO), 3. DIAZ, Adonis (USA), 3. JAGVARALDORJ, Amarbold (MGL), 66: 1. NINIASHVILI, Bagrati (GEO), 2. VIERU, Denis (MDA), 3. LE BLOUCH, Kilian (FRA), 3. GANBOLD, Kherlen (MGL) 

Quattro medaglie italiane a Dubrovnik, Centracchio d’argento a Berlino

$
0
0

Berlino podio Centracchio03Secondo posto a Dubrovnik per Maria Centracchio e Carmine Di Loreto, terzo per Alessia Ritieni ed Annarita Campese, ma un altro secondo posto è stato ottenuto a Berlino da Luigi Centracchio. Dopo la vittoria a Fuengirola, Luigi Centracchio ha conquistato dunque un’altra finale nell’European Cup a Berlino (591 atleti di 38 nazioni) superando nell’ordine Niels Thijssen (Ned), Niyazi Gokcen (Tur), Milan Cvijic (Srb), Jakob Wiesinger (Aut) ed in semifinale l’estone Deniel Nuriev. Cinque sfide per cinque vittorie prima del termine, ma in quest’occasione, la finale dei 66 kg è stata vinta dal tedesco Dennis Mauer e Luigi ha messo al collo la medaglia d’argento. “Luigi non si è smentito e con grande determinazione ha affrontato una giornata impegnativa – ha detto il coach Alessandro Comi - vincendo cinque incontri si è aggiudicato l’accesso in finale dove purtroppo il tedesco l’ha sorpreso. Gigi stava ingranando bene, ma l’avversario è stato bravo ad approfittare della posizione di vantaggio ed a lanciarlo mentre si trovava in ne-waza... le nuove regole danno spazio a queste situazioni di continuità ed l’ippon, purtroppo, è stato inappellabile. Luigi è giovane, ma è estremamente maturo: questa finale sarà senza dubbio una grande occasione di crescita per lui. Vale tanta esperienza anche il quinto posto di Lucrezia Tantardini.” “Ora sto rosicando – è stato il commento di Luigi Centracchio - la finale era alla mia portata e me la sono lasciata sfuggire: sono sicuro però che questa occasione persa sia uno sprone per lavorare di più e per fare meglio... la stagione è ancora lunga e devo rimanere concentrato”. Argento per Centracchio anche a Dubrovnik, nell’European Cup Senior (156 atleti, 21 nazioni), ma in questo caso si tratta di Maria, che ha guadagnato la finale dei 63 kg con le vittorie su Yasmine Horalaville (Fra) e Tea Tintor (Srb). Per l’oro è stata superata dalla francese Cloe Yvin. Sul podio anche l’ottimo Carmine Di Loreto che ha centrato la finale dei 66 kg con le vittorie su Elias Korkko (Fin), Ilia Roshchin (Rus), Franck Vernez (Fra). L’oro è andato al serbo Denis Jurakic. Due belle medaglie di bronzo hanno completato la bella giornata italiana a Dubrovnik e sono andate al collo di Alessia Ritieni nei 48 kg ed Annarita Campese nei 52 kg.

European Cup Junior a Lignano, Italia sul podio con Mazzi, Prosdocimo e Mella

$
0
0

Mazzi ProsdocimoBen dodici le nazioni che si sono aggiudicate le 32 medaglie assegnate nella prima giornata dell’European Cup Junior – Trofeo Tarcento nel Bella Italia Village a Lignano. Con le vittorie di Israil Dakayev (73) ed Anais Mosdier (52) è stata la Francia a salire più in alto di tutte nel medagliere con altri due secondi e tre terzi posti, seguita nell’ordine dall’Azerbaijan con il primo posto di Balabay Aghayev (55) con due secondi e due terzi, l’Ungheria con Fatime Beringer (prima nei 44 ed un secondo posto), la Russia con Ekaterina Dolgikh (prima nei 52 e quattro terzi posti), la Turchia con Samet Kumtas (primo nei 60 ed un terzo posto), Israele con il primo posto di Shaked Amihai (57) ed Austria con l’oro di Mathias Czizsek (73). Buona la prova degli atleti italiani che sono saliti sul podio tre volte per la medaglia d’argento di Matteo Mazzi (73) e quelle di bronzo di Mattia Prosdocimo (73) ed Edoardo Mella (66). “Ormai è chiaro che tutte le nazioni ora sono davvero forti – ha detto Fabio Basile, attento osservatore di tutti gli incontri – ed anche se noi italiani oggi non abbiamo fatto risultati eccezionali ed abbiamo perso molti incontri che si potevano vincere, sono sicuro che questi ragazzi hanno un potenziale importante, sicuramente c’è molto da lavorare, anche sul piano tecnico, ma si può arrivare molto più in alto. Mi congratulo con i medagliati, Mazzi, Prosdocimo e Mella che, nonostante la gara sia stata lunga e con molti incontri, hanno saputo tenere duro e non mollare fino alla fine. E questa è una qualità molto importante, che sono davvero in pochi ad avere”. Queste invece le parole di Matteo Mazzi appena sceso dal podio: “La gara è stata dura, ma con i miei coach l’abbiamo affrontata bene. Sono sinceramente contento, andiamo avanti così”. Prosdocimo e Mella, alla prima European Cup juniores si sono detti entrambi emozionati e felici per il prestigioso risultato ottenuto.


European Cup Junior a Lignano, la Francia è prima. Toniolo: “livello molto alto”

$
0
0

SocietaDelle 36 nazioni che, con 606 atleti, hanno partecipato all’European Cup Junior a Lignano (ITA) ne sono bastate cinque per mettere insieme ben 40 medaglie. A fare la differenza (e che differenza!) sono state la Francia con 10 medaglie, 4 d’oro (Anais Mosdier, Manon Deketer, Romane Diko, Israil Dakayev), l’Ungheria con 8, 3 d’oro (Fatime Beringer, Peter Arvai, Richard Sipocz), la Russia con 8 medaglie, 2 d’oro (Ekaterina Dolgikh, Madina Kaisinova), l’Italia con 9, 1 d’oro (Alice Bellandi) e l’Azerbaijan con 5, 1 d’oro (Balabay Aghayev). Il 36° Trofeo Tarcento, questo il nome della manifestazione organizzata dal Judo Kuroki, diventata dal 2011 European Cup, è stato vinto dall’Ungheria, prima nel medagliere maschile, alla Francia, regina del medagliere femminile la Coppa Unione Europea e la Coppa Valli del Torre per il primato nel medagliere assoluto. Il Kyrgyzstan si è aggiudicato infine la Coppa Amicizia e la Polisportiva Villanova, grazie al terzo posto di Kenny Komi Bedel, ha potuto mettere in bacheca la Coppa Costantini. “Questa European Cup Junior organizzata a Lignano è stata di livello molto elevato – ha detto Raffaele Toniolo, tecnico dell’Italia Juniores – e nonostante alcuni dei nostri Junior più forti siano stati a riposo in vista della preparazione per gli Europei Seniores i nostri atleti sono riusciti ad ottenere 9 medaglie, una in più del 2017. C'è da essere soddisfatti per il livello elevato che ancora una volta i nostri atleti juniores hanno dimostrato”. Le medaglie italiane nella seconda giornata sono state quelle di Alice Bellandi, oro nei 70 kg, Nadia Simeoli, argento nei 63 kg ed i quattro terzi posti di Martina Esposito (70), Anna Fortunio (78), Kenny Bedel (81) e Lorenzo Agro Sylvain (+100). Un momento di grande ‘pathos’ si è verificato nella semifinale dei +100 kg, quando la sfida fra il russo Babayan e l’inglese Greenidge, entrambi con due ‘shido’ a carico, non hanno trattenuto la tensione spintonandosi dopo un ‘matè’. È scattato il doppio hansokumake (squalifica) che, oltre a suscitare scalpore fra i due ‘aspiranti finalisti’ ha suscitato la delusione del pubblico, che per metà attendeva la vittoria di uno e, l’altra metà, dell’altro. L’abbraccio fra i due atleti è stato il segnale di accettazione del verdetto e ha avuto la capacità e la forza di trasformare i fischi delle due opposte tifoserie in un unico grande applauso. Poi, la finale per il primo posto ed una delle due per il terzo, non sono state disputate, e la seconda piazza del podio è rimasta vuota.

Classifiche

F-44: 1) Fatime Beringer (Hun), 2) Melanie Frigoul (Fra), 3) Olga Borisova (Rus) e Mireia Rodriguez Salvador (Esp); 48: 1) Ekaterina Dolgikh (Rus), 2) Julie Weill Dit Morey (Fra), 3) Blandie Pont (Fra) e Andrea Stojadinov (Srb); 52: 1) Anais Mosdier (Fra), 2) Nadezda Petrovic (Srb), 3) Linda Grace Besnard (Fra) e Nina Estefania Linne (Esp); 57: 1) Shaked Amihai (Isr), 2) Acelya Toprak (Gbr), 3) Anna Dabrowska (Pol) e Gaetane Deberdt (Fra); 63: 1) Manon Deketer (Fra), 2) Nadia Simeoli (Ita), 3) Ida Eriksson (Swe) e Jovana Obradovic (Srb); 70: 1) Alice Bellandi (Ita), 2) Eliza Wroblewska (Pol), 3) Martina Esposito (Ita) e Lucie Jarrot (Fra);

78: 1) Madina Kaisinova (Rus), 2) Fanni Toth (Hun), 3) Anna Fortunio (Ita) e Lea Schmid (Ger); 78: 1) Romane Diko (Fra), 2) Mercedesz Szigetvari (Hun), 3) Maria Hollwart (Aut) e Marketa Paulusova (Cze); M-55: 1) Balabay Aghayev (Aze), 2) Rashkhan Bakhishaliyev (Aze), 3) Rovshan Aliyev (Aze) e Murad Mirzazhanov (Rus); 60: 1) Samet Kumitas (Tur), 2) Yashar Najafov (Aze), 3) Mihrac Akkus (Tur), 3) Mihrac Akkus (Tur) e Ahmad Yusifov (Aze); 66: 1) Israil Dakayev (Fra), 2) Akos Kozma (Hun), 3) Edoardo Mella (Ita) e Kazbek Naguchev (Rus);

73: 1) Mathias Czizsek (Aut), 2) Matteo Mazzi (Ita), 3) Georgii Elbakiev (Rus) e Mattia Prosdocimo (Ita); 81: 1) Lukas Wittwer (Sui), 2) Erlan Sherov (Kgz), 3) Kenny Komi Bedel (Ita) e Roland Goz (Hun); 90: 1) Harry Lovellhewitt (Gbr), 2) Apor Toth (Hun), 3) Eldar Allakhverdiev (Rus) e Drako Brasnjovic (Srb); 100: 1) Peter Arvai (Hun), 2) Jan Goldhammer (Ger), 3) Kirill Brezhnev (Rus) e Adil Karimli (Aze); +100: 1) Richard Sipocz (Hun), 3) Lorenzo Agro Sylvain (Ita) e Enej Marinic (Slo).

Giovanni Zaraca conquista Berlino, terzo posto per Martina Lanini

$
0
0

20180408 Berlino 2L’oro conquistato da Giovanni Zaraca ed il bronzo di Martina Lanini hanno reso particolarmente brillante per l’Italia la seconda giornata dell’European Cadet Cup a Berlino. Percorso netto per Giovanni Zaraca che si è imposto nei 73 kg con cinque vittorie, ottenute su Van Den Herrewegen (Bel), Quigley (Gbr), Toth (Hun), Heg (Ned) ed in finale su Karamat Ali (Ned). “La giornata è cominciata in salita – ha detto Giovanni Zaraca - il primo incontro è stato davvero difficile, ma sono riuscito a cavarmela, di lì tutto è andato meglio. È la prima volta che vinco la medaglia d’oro in queste gare ed è stato emozionante ascoltare l’inno! Ringrazio chi mi ha permesso di raggiungere questo obiettivo e guardo già alla prossima tappa. Un ultimo pensiero va a Daniele che oggi purtroppo si è infortunato: è un grande e si meritava di arrivare sul podio.” Cinque vittorie le ha ottenute anche Martina Lanini nei 63 kg, ma dopo due vittorie lampo su Beyersdorf (Ger) e Andersson (Swe), è sopraggiunta la tunisina Khilifi ad interrompere il cammino dell’azzurra, poi ripreso ugualmente rapido e deciso con Schneider (Ned), Nalbat (Ned) e Corrao (Bel). “Sono molto soddisfatta della gara di oggi – ha detto Martina Lanini - questa mattina mi sentivo bene e ho fatto tutto il possibile per giocarmela al meglio; l’unica nota stonata è arrivata dall’incontro con la tunisina, che è stata davvero micidiale... mi godo questa medaglia e penso al Training Camp di domani in cui si inizia già la preparazione per i prossimi appuntamenti.” A mettere il cappello sulla gara berlinese è il coach Alessandro Comi: “Possiamo essere davvero soddisfatti per le due medaglie di oggi: Giovanni ha disputato un’ottima prova e nonostante una partenza in salita si è giocato al meglio con tutti gli avversari conquistando la medaglia d’oro in una delle tappe più difficili del circuito. Molto buona anche la performance di Martina che si è confermata sul podio: la sua è stata una gara in cui ha dimostrato di essere competitiva con le migliori. Encomiabile anche il quinto posto di Leonardo Carnevali che è stato capace di dare il massimo, nonostante un piccolo infortunio occorso ad inizio gara lo abbia limitato fino all’ultimo incontro. Prossima tappa internazionale è fissata a Cluj Napoca in Romania, ma ora l’attenzione è tutta sui tricolori di fine mese”.

A Rabat sorridono solo le ragazze: bronzo a squadre nel Kata per Battaglia, D'Onofrio e Pezzetti

$
0
0

KARATE rabat 2018Roma, 8 aprile 2018 - La Premier League WKF1 di Rabat regala poche soddisfazioni e scarsi rimpianti nell'appuntamento marocchino. Il sorriso è quello delle ragazze del Kata (Sara Battaglia, Terryana D’Onofrio, Michela Pezzetti) che nella gara a squadre vincono la medaglia di bronzo dopo aver battuto nelle qualificazioni il Camerun. Le azzurre vengono battute dal Marocco perdendo la finale per la medaglia d’oro. Nella gara maschile individuale di Kata, l’italiano che ottiene il miglior piazzamento è Samuel Stea che esce di scena contro il turco Sofuoglu; con l’avversario in finale, viene ripescato, ma nella sfida per il bronzo perde contro l’altro turco Mehmet Yakan. Alessandro Iodice ottiene il nono posto. Nell’individuale femminile Sara Battaglia chiude al settimo posto. Non va meglio nelle gare di Kumite, dove Francesco D’Onofrio (67 kg) conquista un settimo posto, Alessia Coppola Neri (+68 kg) non va oltre il nono posto.

Cala il sipario al Grand Prix di Antalya, Anna Righetti è la migliore: sfiora il podio e chiude al quinto posto

$
0
0

righetti2Roma, 9 aprile 2018 Si chiude il sipario ad Antalya dove le cinque ragazze italiane si sono battute al meglio delle loro possibilità arrivando vicinissime ad un risultato che già in passato era stato sfiorato.
E se nel Grand Prix a Tashkent dello scorso ottobre Giulia Caggiano si piazzò quinta e Melora Rosetta settima, loro due in quest’occasione sono rimaste a bocca asciutta, mentre la veneta Anna Righetti, al suo primo Grand Prix si è classificata al quinto posto nei 57 kg. Superata al golden score la russa Kazyulina e, dopo la sconfitta con la statunitense Akiyama, la 25enne veronese ha regolato per ippon anche la kyrgyza Beldiagina andando così a disputare la finale per il terzo posto con l’austriaca Sabrina Filzmoser, un fenomeno di longevità ad alto livello e particolarmente insidiosa nella lotta a terra. Anna ha retto bene, ha resistito, ma alla fine Filzmoser ha vinto, ovviamente a terra, allungando così il suo palmares, che a 37 anni conta 9 medaglie ai campionati d’Europa (2 d’oro) e due terzi posti ai mondiali.
Il prossimo appuntamento è con il campionato d’Europa a Tel Aviv, dal 26 al 28 aprile. E la squadra azzurra è pronta a sorprendere…

Formula E a Roma, C.Colombo chiusa per 3 giorni. Come raggiungere il Palafijlkam

$
0
0

Formula ERoma 11 aprile 2018 - Si annunciano tre giorni di disagi a Roma sud per lo svolgimento del Gran Premio di Formula E. Da giovedì sarà chiuso un tratto della Cristoforo Colombo, quello compreso tra via Laurentina e viale dell’Oceano Atlantico. Sarà tuttavia possibile percorrere tutte le strade parallele alla Colombo per raggiungere lo svincolo che conduce a Ostia. Suggeriamo ai nostri appassionati, di ovviare al traffico intenso che si verrà a creare durante quei giorni, preferendo di percorrere il GRA dirigendosi all'Uscita 27 Ostia/Casal Palocco oppure all'Uscita 28 Via del mare Ostiense. 

Altre informazioni utili sul traffico qui

Nel weekend a Ostia i Campionati Italiani Assoluti di Kumite: Busà e Cardin difendono il loro titolo

$
0
0

KUMITE 2017Roma, 12 aprile 2018 - Tutto pronto al Centro Olimpico federale di Ostia dove - nel weekend - andranno in scena i Campionati Italiani di Kumite. Saranno oltre seicento gli atleti in gara suddivisi nelle 11 categorie di peso (sei maschili e cinque femminili). Nella gara degli uomini spicca la presenza di Luigi Busà, già vincitore della scorsa edizione della categoria 75 kg, tra le donne non passa inosservata la figura di Sara Cardin, pluricampionessa italiana nei 55 kg. Oltre ai due atleti azzurri, campioni in carica delle rispettive categorie, difenderanno il loro titolo conquistato nella passata stagione Angelo Crescenzo (60 kg), Gianluca De Vivo (67 kg), Giuseppe Tesoro (84 kg) e Simone Marino (94 kg), non  potrà essere in gara per sopraggiunti limiti di età l’attuale campione della categoria +94 kg Stefano Maniscalco. Stessa missione tra le ragazze per Anna Maria Damolideo (50 kg) e Laura Pasqua (61 kg) mentre mancheranno all’appello le campionesse in carica Lorena Busà (68 kg) e Chiara Zuanon (+68 kg). Le gare potranno essere seguite in diretta sullo streaming del sito ufficiale della federazione: www.fijlkam.it.    

A Parigi il karate si rinnova in vista di Tokyo 2020

$
0
0

Roma, 12 aprile 2018 - È terminato ieri, al quartier generale della Federazione Francese a Parigi, l’importante incontro fra tre Commissioni WKF: Tokyo 2020, regole kata e regole kumite. A Porte d’Orléans, il Presidente della Commissione atleti WKF Davide Benetello, appartenente a tutte le tre commissioni, e il membro di quella kata Luca Valdesi hanno partecipato alla tre giorni di riunioni, iniziata lunedì 9 aprile, indetta dalla WKF con l’obiettivo di valutare e modificare il regolamento gara e il metodo di qualifica olimpica. 
In previsione di Tokyo 2020, il karate modificherà ulteriori parametri: “Ancora nulla è deciso – sottolinea Benetello -, ma abbiamo incrementato le qualificazioni ai Giochi e stiamo apportando sostanziali modifiche alle regole del kumite e, grazie all’aiuto di Luca Valdesi, a quelle del kata. Normalmente il regolamento subisce cambiamenti ad inizio anno, ma sono fortemente convinto che alcuni di questi siano troppo importanti per attendere: il mio obiettivo è di attuarli prima del periodo di qualificazione olimpica”
La data da segnare sul calendario è il 2 luglio. Da quel giorno il Mondo del karate affronterà il primo passo sulla strada per Tokyo dando il via al primo periodo di qualificazione alle Olimpiadi: “I punti del ranking ottenuti nella prima fase (fino al 6 aprile 2019) conteranno al 50%, con eccezione dei Campionati Mondiali (100%), mentre nella seconda fase, quella decisiva, verranno contati interamente”, conclude Benetello.  Il primo grande appuntamento del karate a Cinque Cerchi si avvicina e il prossimo incontro delle Commissioni WKF, in luglio ad Umago (Cro) in occasione della Youth Cup, sarà decisivo. Benetello Valdesi


Assegnati i titoli Assoluti maschili del Kumite, oggi le gare femminili, assente Sara Cardin

$
0
0

30707324 1821259644560805 7420760806591037440 nRoma, 15 aprile 2017 - Ieri nel Centro Olimpico di Ostia sono stati assegnati i titoli dei campionati Assoluti di Kumite maschile. Nella categoria dei 60 kg Angelo Crescenzo ha battuto finale Danilo Greco, al terzo posto Samuele Marchese e David De Falco. Luca Maresca domina la categoria dei 67 kg, argento per Gianluca De Vivo, Roberto Ferraiolo e Francesco Pinto salgono sul gradino più basso del podio. Nella categoria dei 75 kg il re indiscusso della categoria resta Luigi Busà che in finale supera Emanuele Sarnataro. Terza piazza per Rabii Jendoubi e Ahmed El Sharaby. Per quanto riguarda le categorie pesanti, Michele Martina è il campione italiano degli 84 kg: in finale supera Andrea Penna. Medaglie di bronzo per nello Maestri e Giuseppe Tesoro. Arrivano conferme anche da Simone Marino che - nei 94 kg - ha la meglio su Cristiano Altamura e si porta a casa la medaglia d’oro. Piazza d’onore per Raoul Santarelli e Daniel Mari. Infine la categoria dei + 94 kg, dove si impone Christian Toni davanti a Mario Cartelli, bronzo per Michael Ghislandi e Patrizio Cosciotti. Oggi scendono sul tatami le ragazze, Sara Cardin - impegnata nella preparazione dei prossimi Campionati Europei - non prenderà parte alla gara.

Ai Campionati Assoluti di Kumite quattro conferme e sette nuovi campioni italiani

$
0
0

30709936 10214416761966274 8511259247927885824 nRoma, 15 aprile 2018 - Assegnati nel weekend al Centro Olimpico Federale di Ostia undici titoli nazionali nei Campionati Assoluti di Kumite. Non sono mancate le sorprese, soltanto quattro le conferme rispetto alla passata stagione, con sette nuovi campioni italiani. Nella gara femminile vengono celebrate quattro nuove campionesse, non cambia padrona la categoria dei 61 kg. Nel raggruppamento dei 50 kg, Giulia Angelucci conquista la medaglia d’oro strappando il titolo italiano alla campionessa uscente Anna Maria Damolideo. Bronzo per Asia Agus ed Erminia Perfetto. Nei 55 kg la nuova campionessa italiana è Lorena Busà che - pur cambiando categoria, nel 2017 aveva vinto il titolo nei 68 kg - vince la finale per l’oro contro Alessandra Mangiacapra, al terzo posto Veronica Brunori e Lucrezia Angelica Molgora. Nei 61 kg, Laura Pasqua si conferma regina della propria categoria battendo in finale Viola Lallo, sul gradino più basso del podio ci sono Francesca Cavallaro e Federica Cavallaro. Il titolo di campionessa italiana nella categoria dei 68 kg va a Silvia Semeraro (numero uno del ranking mondiale) che vince la medaglia d’oro contro Asia Staglioli, medaglie di bronzo per Melanie Corbatto ed Eva Pieri. Nel raggruppamento dei +68 kg, brilla la stella di Clio Ferracuti che sale sul gradino più alto battendo Alessia Coppola Neri. Bronzo per Giorgia Gentile e Linda Stasi. Nella gara maschile, la finale dei 60 kg va ad Angelo Crescenzo che supera nell’ultimo atto Danilo Greco, al terzo posto Samuele Marchese e David De Falco. Luca Maresca domina la categoria dei 67 kg, argento per Gianluca De Vivo, Roberto Ferraiolo e Francesco Pinto sul gradino più basso del podio. Nella categoria dei 75 kg il re indiscusso della categoria resta Luigi Busà che in finale supera Emanuele Sarnataro. Terza piazza per Rabii Jendoubi e Ahmed El Sharaby. Per quanto riguarda le categorie pesanti, Michele Martina è il campione italiano degli 84 kg: in finale batte Andrea Penna. Medaglie di bronzo per Nello Maestri e Giuseppe Tesoro. Arrivano conferme anche da Simone Marino che - nei 94 kg - ha la meglio su Cristiano Altamura e si porta a casa la medaglia d’oro. Piazza d’onore per Raoul Santarelli e Daniel Mari. Infine la categoria dei + 94 kg, dove si impone Christian Toni davanti a Mario Cartelli, bronzo per Michael Ghislandi e Patrizio Cosciotti. Per quanto riguarda la classifica delle società sportive della gara maschile, gradino più alto del podio per le Fiamme Oro Roma, al secondo posto il Gruppo Sportivo Carabinieri Roma, terzo posto per A.S.D Center La Scampia e A.S.D. Karate Wadoryu. La classifica a squadre della gara femminile ha registrato il successo del Gruppo Sportivo Carabinieri Roma davanti alle Fiamme Oro Roma, terzo posto per il Cus Torino.

Trentuno atleti azzurri convocati per il torneo internazionale Under 23 "Petko Sirakov - Ivan Iliev"

$
0
0

campionati 150811Roma, 17 aprile 2018 - La Nazionale italiana di Lotta volerà nelle prossime ore in Bulgaria dove - da domani a domenica - prenderà parte al 21° Torneo Internazionale “Petko Sirakov - Ivan Iliev” riservato alla categoria Seniores Under 23. Trentuno gli atleti convocati che parteciperanno alle gare di Stile Libero e Greco Romana. Le delegazione azzurra - accompagnata dal Team Leader Lucio Caneva - vede la presenza dei tecnici federali Pietro Piscitelli e Giuseppe Giunta, dell’arbitro Edit Dozsa, e del’official Filippo Gargaglia. Questo l’elenco degli atleti: 

Stile Libero: Virgilio Guarino (57 kg), Francesco Gaddini (65 kg), Gianluca Talamo (70 kg), Jacopo Masotti (70 kg), Salvatore Diana (74 kg), Aron Caneva (79 kg), Saverio Ceccarini (79 kg), Gabriele Doro (86 kg), William Raffi (92 kg), Gabriele Strippoli (92 kg), Simone Iannattoni (97 kg), Luis Maku (125 kg).

Greco Romana: Giovanni Freni (55 kg), Nicola Menghetti (63 kg), Franco Abazzi (63 kg), Fabio Carbone (63 kg), Ignazio Sanfilippo (67 kg), Riccardo Glave (67 kg), Filippo Biondi (67 kg), Michele Zicche (67 kg), Simone Tripodi (72 kg), Luca Russo (72 kg), Paolo Dariozzi (72 kg), Mirco Minguzzi (77 kg), Luca Dariozzi (77 kg), Antonio Malangone (82 kg), Simone Fidelbo (87 kg), Matteo Giordanella (87 kg), Luca Svaicari (97 kg), Federico Moretti (130 kg), Luca Godino (130 kg).

 

Programma

Giovedì 19 aprile

10.00-14-00                                    Eliminatorie Greco-Romana

17.30-19-30                                    Semifinali    Greco-Romana  

 

Venerdì 20 aprile

10.00-12.00                                            Ripescaggi Greco-Romana

14.30-17.00                                            Finali Greco-Romana

 

Sabato 21 aprile

10.00-14.00                                            Eliminatorie Stile Libero

17.00-20.00                                            Semifinali Stile Libero

 

Domenica 22 aprile

10.00-12.00                                            Ripescaggi Stile Libero

14.30                                                      Finali Stile Libero

Terryana D'Onofrio "Mira al futuro" grazie ai suoi successi sportivi

$
0
0

68 1Roma, 17 aprile 2018 - L’atleta azzurra Terryana d’Onofrio, nazionale di karate e Caporal Maggiore dell'Esercito, sarà ospite il prossimo 21 aprile 2018 del progetto “Mira al futuro”, un evento organizzato presso la Galleria Commerciale “Porta di Roma” dall'Esercito Italiano. Formazione, professionalità, tradizioni, valori, tecnologia e sport sono i temi che verranno sviluppati nel corso della manifestazione che vedrà protagonista l’atleta lucana, già campionessa europea U21 nel 2015 a Zurigo, e bronzo ai Mondiali U21 di Jakarta. Il Comando Militare della Capitale allestirà 14 settori espositivi in occasione di un’attività rivolta al reclutamento e alle prospettive professionali nella Forza Armata.

Europei a Tel Aviv, 16 azzurri per un’Italia ‘bella, ambiziosa e pronta’

$
0
0

Logo Europei Tel Aviv“Quella che parte per Tel Aviv, dove si disputerà il campionato d’Europa, è una squadra che mi piace definire ‘bella’, ‘ambiziosa’ e ‘pronta’ – ha detto il Presidente Domenico Falcone - Bella, perché è formata da 16 atleti preparati e motivati. Dopo Francia, Israele e Russia, che ne portano 18, il massimo, ci siamo noi con Ungheria e Olanda. ‘Ambiziosa’, perché poter mettere in campo due ‘medaglie olimpiche’ rende tutti consapevoli di poter raggiungere gli stessi traguardi. ‘Pronta’, perché il peso di ciò è successo prima non ha più nessuna importanza e tutti daranno il massimo semplicemente perchè sono pronti a farlo”. È un campionato d’Europa importante quello in programma a Tel Aviv, fornirà indicazioni preziose sull’avvio della corsa verso Tokio 2020, inizierà giovedì 26 aprile, tre giorni di gare, fino sabato 28 compreso. E la squadra, cui fa riferimento il Presidente Domenico Falcone, è ormai nota: Francesca Milani (48), Rosalba Forciniti (52), Martina Lo Giudice (57), Edwige Gwend (63), Carola Paissoni (70), Linda Politi (78), Eleonora Geri (+78), Manuel Lombardo, Matteo Medves (66), Fabio Basile, Giovanni Esposito (73), Antonio Esposito, Christian Parlati (81), Domenico Di Guida, Nicholas Mungai (90), Giuliano Loporchio (100). Questi i pensieri degli atleti. -48, Francesca Milani: “Mi sto preparando al meglio per affrontare questa gara. Andrò lì divertendomi e dando il massimo. So di essere molto forte e competitiva, ora bisogna solo dimostrarlo!”. -52, Rosalba Forciniti: “Per me è come partecipare ad un’Olimpiade! Sono stra-felice! Mi sono allenata tanto, lavoro permettendo, ho sacrificato la mia famiglia per poter essere in ritiro con la squadra! Voglio vincere, voglio far bene... in onore di tutti i sacrifici e dei miei due figli! Non ho paura della gara, delle mie avversarie, ho paura solo dell’aereo!!!”. -57, Martina Lo Giudice: “La gara è arrivata, è vero, ma in realtà una settimana è tantissimo tempo... spero di rimanere così concentrata come in questi giorni ed arrivare nella migliore condizione giovedì prossimo. So che se sto bene posso dire la mia anche su un tatami bollente com’è quello dell'Europeo. E non vedo l'ora!”. -63: Edwige Gwend: “Sono molto emozionata ed ansiosa di affrontare questo campionato d’Europa, ormai manca veramente poco e sono davvero curiosa di vedere cosa ne viene fuori”. -70: Carola Paissoni: “Mancano ancora un pò di giorni e ciò che penso sul tatami è lavoro, lavoro, lavoro. È sicuramente una gara con un livello alto ma sono certa di prepararla al meglio. La fame è tanta e voglio vincere”. -78: Linda Politi: “È il mio primo Europeo senior, sono emozionata, ma carica al punto giusto”. +78: Eleonora Geri: “È il mio primo campionato d’Europa senior, è un’opportunità ed un’esperienza importante che sono felice di vivere. Non so come andrà, ma sono sicura che ce la metterò tutta!”. -66: Manuel Lombardo: “Sono sereno, alla gara ci penserò giovedì prossimo, per ora penso solo a prepararla bene in modo di arrivare a Tel Aviv in grado di vincere”. -66: Matteo Medves: “Sicuramente è un periodo negativo per la mia stagione, sto raccogliendo tutti gli stimoli positivi per arrivare all’appuntamento in forma e pronto. A prescindere dalla medaglia, dal risultato o dal numero degli incontri che disputerò, voglio chiudere questo periodo “no”. Voglio andare e divertirmi pensando incontro per incontro con la consapevolezza che se sarò sereno potrò arrivare in fondo”. -73: Fabio Basile: “Io non penso mai prima della guerra... Io devo stare felice e sereno. Quà in nazionale stiamo lavorando molto bene… la mia preparazione non ha mezzo peccato”. -73: Giovanni Esposito: “Cercherò di dare il mio meglio in questo mio primo europeo senior, sono abbastanza carico e spero di portare a casa una bella medaglia”. -81: Antonio Esposito: “Per me è una gara come tutte le altre e la sto preparando come se preparassi una qualsiasi gara, sono molto in forma e cerco di stare il più tranquillo possibile, senza pensare a nulla. Soltanto andare lì, dare tutto e fare ciò che sempre ho fatto.. divertirmi”. -81: Christian Parlati: “Mi sento pronto e motivato per questa gara, voglio viverla con spensieratezza e dare il mio massimo”. -90: Nicholas Mungai: “Sto cercando di stare tranquillo e di pensare alla gara il meno possibile. Sto abbastanza bene e credo di potermela giocare con tutti, per cui adesso voglio solo arrivare alla gara sereno e senza pensieri”. -90: Domenico Di Guida: “Quello che mi passa per la testa in questo momento sono solo pensieri positivi. Dopo il mio terzo cambio di categoria della mia carriera e dopo tutti gli acciacchi che ho avuto e ci sono, non sarà facile riconfermarsi. Quindi essere qui e giocarmela per l’ennesima volta a questi livelli mi riempie solo di felicità e di orgoglio. Sereno e convinto delle mie possibilità, darò il massimo come ho sempre fatto e, soprattutto, divertendomi”. -100: Giuliano Loporchio: “Ci troviamo di fronte al primo obiettivo dell’anno, quanto fatto fin’ora è stato mirato per arrivare al top a questi campionati d’Europa. Ho superato un periodo difficile, intenso e stressante per essere sempre al 100% nelle gare e negli allenamenti, adesso sono in netta risalita e sono sicuro che arriverò al massimo il giorno della gara, sono molto fiducioso e motivato a far bene”.

Viewing all 1519 articles
Browse latest View live