Roma, 23 marzo 2018 - Ancora una medaglia per Frank Chamizo, ma il metallo ancora da definire. Il lottatore azzurro ha conquistato nel pomeriggio la finale della categoria 74 chilogrammi al torneo internazionale “Dan Kolov - Nikola Petrov” di Sofia. Domani alle 18.00 sfiderà il turco Soner Demirtaş, campione europeo in carica e bronzo olimpico a Rio de Janeiro nei 74 kg. Camino ha superato nettamente il russo Magomed Magomedrasul in semifinale: il risultato di 10-6 evidenzia ancora una volta l’efficacia e la tecnica del campione italiano che - pur avendo cambiato categoria di peso - continua a esprimersi su livelli altissimi. Non è andata altrettanto bene per gli altri azzurri in gara: fuori al primo turno Givi Davidovi, Fabio Parisi (nella Greco-Romana) e Aurora Campagna (Lotta Femminile), fuori dai ripescaggi Dalma Caneva che pure aveva vinto all’esordio.
Chamizo in finale nel torneo "Dan Kolov-Nikola Petrov" di Sofia: domani sfida Demirtaş per l'oro
Chamizo vince l'oro al torneo “Dan Kolov - Nikola Petrov” di Sofia. "Ottimo lavoro, avanti così!"
Roma, 24 marzo 2018 - Frank Chamizo ha vinto la medaglia d’oro al torneo internazionale “Dan Kolov - Nikola Petrov” di Sofia. Nella finale della categoria dei 74 kg l’azzurro ha sconfitto il turco Soner Demirtaş per forfait dell’avversario. Per l’atleta italiano è il secondo successo nella nuova categoria di peso dopo quello ottenuto nel febbraio scorso in Ucraina al XXII° Outstanding Ukrainan Wrestlers e Coachs Memorial di Kiev. Frank Chamizo è particolarmente soddisfatto della nuova affermazione ottenuta in Bulgaria. “Sono molto contento per aver conquistato questa medaglia d’oro - ha affermato il campione azzurro - il lavoro che stiamo portando avanti è ottimo, stiamo lavorando duramente e i risultati si vedono: continuiamo così!”.
Miceli brilla a Sarajevo, è d’oro! Italia prima a Pordenone nel Nage e Goshin Jutsu
Ostia, 25 marzo 2018. Primo posto a Sarajevo per Mattia Miceli che, con quattro vittorie nei 66 kg, ha messo al collo la medaglia d’oro nell’European Cup junior che registra la partecipazione di 270 atleti di 16 nazioni. Altre medaglie per gli atleti italiani sono state conquistate da Sofia Petitto, seconda con due vittorie nei 48 kg, quindi Mattia Martelloni e Liborio Basirico nei 55 kg, che si sono classificati rispettivamente secondo con una vittoria (proprio su Basirico) e terzo con due vittorie. Oggi in gara Luca Pigozzo nei 90 kg e Mohammed Lahboub nei 100 kg. Con due primi posti all’Italia ed alla Francia, uno alla Germania si è concluso invece l’EJU Kata Tournament a Pordenone, dove si sono confrontate 42 coppie di 7 nazioni. Oggi a Pordenone si disputa la prova valida per il Grand Prix di kata. Queste le coppie premiate per l’EJU Kata Tournament.
Nage no kata: 1) Mauro Collini-Tommaso Rondinini (Ita); 2) Stefano Cesana-Tommaso Campanella (Ita); 3) Fabrice Cardia-Ludovic Germa (Fra)
Katama no kata: 1) Nicolas Fourmaux-Jean Daniel N’Guyen (Fra); 2) Luciano Sgarzi-Francesco Lorenzetto (Ita); 3) Miriam Sikora-Christian Steinert (Ger)
Ju no kata: 1) Wolfgang Dax-Romswinkel-Ulla Loosen (Ger); 2) Emmnauel Wirtz-Armelle Woindrot (Fra); 3) Marco Calugi-Martina Calugi (Ita)
Kime no kata: 1) Michel Jeuffroy-Laurent Jeuffroy (Fra); 2) Enrico Tommasi-Giulio Gainelli (Ita); 3) Antonio Mavilia-Giovanni Gandolfo (Ita)
Goshin Jutsu: 1) Ubaldo Volpi-Maurizio Calderini (Ita); 2) Marika Sato.Fabio Polo (Ita); 3) Kamel Ben Tekfa-Alexis Lacroix (Fra)
Kudiiamagomedov conquista il bronzo nel torneo Internazionale “Dan Kolov - Nikola Petrov” di Sofia
Roma, 25 marzo 2018 - Al 56° torneo Internazionale “Dan Kolov - Nikola Petrov” di Sofia arriva un’altra medaglia per l’Italia. Il protagonista della giornata odierna è Shamil Kudiiamagomedov che nella categoria 86 kg della Lotta Stile Libero vince la medaglia di bronzo. Ieri Frank Chamizo - sempre nella stessa specialità di Lotta - aveva conquistato la medaglia d’oro nella categoria 74 kg.
Pordenone, applausi per i kata di Grand Prix e Criterium
Ostia, 26 marzo 2018. Con il Grand Prix ed il Criterium nazionale, Pordenone ha completato la ‘due giorni’ di competizioni dedicate al kata. La manifestazione, che ha fatto seguito all’EJU Kata Tournament, ha registrato la partecipazione di 58 coppie, di cui 11 delle 24 straniere che si erano già esibite il sabato. Queste le coppie vincitrici della tappa pordenonese del Grand Prix di kata, Nage no kata: Mauro Collini-Tommaso Rondinini (EMR); Katame no kata: Andrea Fregnan-Pietro Corcioni (VEN); Ju no kata: Giovanni Tarabelli-Angelica Tarabelli (TAA); Kime no kata: Enrico Tommasi-Giulio Gainelli; Goshin Jutsu: Marika Sato-Fabio Polo (FVG); queste invece, le coppie vincitrici della tappa pordenonese del Criterium nazionale di kata, Nage no kata: Gino Gianmarco Stefanel-Alessandro Cugini (FVG); Katame no kata: Paolo Giovanni Dorigo-Matteo Dorigo; Ju no kata: Marco Durigon-Benedetta Romeo; Kime no kata: Luca Cavecchia-Omar Pasquinuzzi (TOS); Goshin Jutsu: Ilaria Placidi-Nicola Placidi (SAR); Koshiki no kata: Ulla Loosen-Wolfgang Dax-Romswinkel (GER); Itsutsu no kata: Mauro Collini-Tommaso Rondinini (EMR); Randori no kata: Francesco Gritti-Federico Gritti (LOM).
Azzurri a Tbilisi per il Grand Prix, ultimi test pre-Europei
Trecentonove atleti provenienti da 39 nazioni si confronteranno da venerdì a domenica in Georgia, nel Grand prix a Tbilisi. Tredici gli azzurri guidati da Dario Romano e Francesco Bruyere che sono partiti all’alba di questa mattina, si tratta di otto atlete nelle categorie femminili, Francesca Milani (48), Giulia Pierucci (52), Martina Lo Giudice, Miriam Boi (57), Carola Paissoni (70), Valeria Ferrari, Linda Politi (78), Eleonora Geri (+78) e cinque in quelle maschili, Gabriele Sulli, Matteo Piras (66), Augusto meloni, Giovanni Esposito (73), Domenico Di Guida (90). “Le medaglie e le buone prestazioni registrate ad Oberwart, Roma ed Ekaterimburg – è stato il commento di coach Bruyere alla partenza da Fiumicino - hanno dato una bella iniezione di fiducia a tutta la squadra. Ora tutto inizia a sembrare possibile e partiamo con una squadra giovane per l’ultima tappa di avvicinamento al Campionato d’Europa. Stanno tutti bene e siamo consapevoli del lavoro fatto e di quello più duro che ci attende, ma procediamo fiduciosi, passo dopo passo, con un unico obiettivo”. Le fasi finali del Grand Prix a Tbilisi saranno trasmesse da SportitaliaTV, canale 60 del digitale terrestre e 225 della piattaforma Sky da venerdì 30 marzo a domenica 1 aprile con i seguenti orari: Venerdì dalle 14.00 alle 16.15, sabato da 00.30 a 1.30 e domenica doppio appuntamento con la differita a partire dalle 11.30 alle 12.30 e la diretta in programma dalle 14.00 alle 16.15. Il commento è affidato a Chiara Soldi affiancata venerdì e sabato da Alessandro Bruyere e, domenica, da Alessandro Comi.
Tula, European Cup per dieci cadette italiane
Dieci cadette italiane a Tula per un’European Cadet cup che, sabato e domenica, metterà a confronto 330 atleti provenienti da 20 nazioni. È certamente una curiosità che la partecipazione dall’Italia sia, in questo caso, esclusivamente al femminile e che, nelle categorie femminili, il gruppo italiano sia il più nutrito dopo la Russia ospitante (83 atlete) e la limitrofa Bielorussia (11). Queste le dieci ragazze italiane in gara: Silvia Giuseppa Drago (44), Sara Lisciani, Carlotta Avanzato, Assunta Scutto, Chiara Zuccaro (48), Federica Silveri, Veronica Toniolo, Agnese Zucco (52), Giulia Frosoni (57), Erica Simonetti (+70).
La Nazionale Italiana Cadetti a Gebze per il Torneo Internazionale "Victory Cup"
Roma, 29 marzo 2018 - La Nazionale Italiana Cadetti di lotta è in Turchia per la Victory Cup, torneo Internazionale in programma da oggi al primo aprile a Gebze. Gli Azzurri, accompagnati da team leader Lucio Caneva e dai tecnici federali Enrique Valdes, Mario Piroddu, Francesco Costantino, Igor Chessa e Fabio Coscino, saranno protagonisti nelle tre specialità di Stile Libero, Lotta Greco Romana e Lotta Femminile. Questo l’elenco dei convocati:
Stile Libero: Adriano Olisterno (cat. 55 kg), Simone Piroddu (cat. 60 kg), Francesco Masotti (cat. 65 kg), Aldo De Vita (cat. 80 kg).
Greco Romana: Daniel Pramatarov (cat. 45 kg), Andrea Martino (cat. 45 kg), Riccardo Paioni (cat. 51 kg), Tommaso Bosi (cat. 55 kg), Giuseppe Frontali (cat. 55 kg), Andrea Setti (cat. 60 kg), Marco Mercatali (cat. 65 kg), Santo Di Dio (cat. 80 kg). Antonino Giuffrida (cat. 92 kg).
Lotta Femminile: Rebecca De Leo (cat. 53 kg), Aurora Russo (cat. 57 kg), Laura Godino (cat. 61 kg), Veronica Braschi (cat. 65 kg).
Da venerdì a domenica il Grand Prix di judo in diretta Tv e on line
Il grande judo internazionale torna in tv, e fasi finali del Grand Prix a Tbilisi, infatti, saranno trasmesse sul sito fijlkam con il commento in italiano grazie al nuovo accordo con "Eleven Sports" e da SportitaliaTV, canale 60 del digitale terrestre e 225 della piattaforma Sky da venerdì 30 marzo a domenica 1 aprile con i seguenti orari:
Venerdì dalle 14.00 alle 16.15, sabato da 00.30 a 1.30 e domenica doppio appuntamento con la differita a partire dalle 11.30 alle 12.30 e la diretta in programma dalle 14.00 alle 16.15. Il commento è affidato a Chiara Soldi affiancata venerdì e sabato da Alessandro Bruyere e, domenica, da Alessandro Comi.
Buona visione
Da venerdì a domenica il Grand Prix di judo in diretta Tv e on line
Il grande judo internazionale torna in tv, le fasi finali del Grand Prix a Tbilisi, infatti, saranno trasmesse sul sito fijlkam con il commento in italiano grazie al nuovo accordo con "Eleven Sports" e da SportitaliaTV, canale 60 del digitale terrestre e 225 della piattaforma Sky da venerdì 30 marzo a domenica 1 aprile con i seguenti orari:
Venerdì dalle 14.00 alle 16.15, sabato da 00.30 a 1.30 e domenica doppio appuntamento con la differita a partire dalle 11.30 alle 12.30 e la diretta in programma dalle 14.00 alle 16.15. Il commento è affidato a Chiara Soldi affiancata venerdì e sabato da Alessandro Bruyere e, domenica, da Alessandro Comi.
Buona visione
I Cadetti della Lotta avanzano alla Victory Cup: domani ripescaggi per cinque azzurri che puntano al bronzo
Roma, 29 marzo 2018 - Nella prima giornata di combattimenti al Torneo Internazionale "Victory Cup" in corso in Turchia, gli atleti azzurri si sono ben destreggiati: gran parte di loro saranno impegnati anche domani nei ripescaggi. Nel dettaglio: Aurora Russo (cat. 57 kg) supera le qualificazioni battendo Sofia Agostan per 8-0, nei quarti di finale cede 8-4 contro l'azera Birgul che vince la semifinale spingendo l'azzurra ai ripescaggi. Stessa sorte per Francesco Masotti che - nello Stile Libero (cat. 65 kg) - vince contro l'argentino Lautaro Pereyra e perde agli ottavi di finale contro il turco Tolga Akyuz: ripescaggi anche per lui. Nella Lotta Greco Romana Tommaso Bosi (cat. 55 kg) affronterà i ripescaggi puntando alla finale del terzo posto dopo aver perso ai quarti di finale contro il georgiano Phridon Abuladze. Giuseppe Frontali (55 kg) perde alle qualificazioni contro il turco Mert Ilbars, ma oggi punterà alla finale per il bronzo attraverso i ripescaggi. Marco Mercatali (65 kg) perde agli ottavi di finale contro ilturco Adem Saglam, ma anche per lui il percorso continua ai ripescaggi. Adriano Olisterno - nello Stile Libero - si ferma agli ottavi di finale perdendo contro il kazako Sait Baev Auez.
Grand Prix a Tbilisi, Martina Lo Giudice ad un passo dal podio
Martina Lo Giudice si è classificata al quinto posto nei 57 kg a Tbilisi nella prima giornata del Grand Prix in Georgia che registra la partecipazione di 302 atleti di 38 nazioni. La 26enne siciliana ha ottenuto tre belle e convincenti vittorie su Toprak (Gbr), Bergstra (Ned) e Crude (Bra), mentre nei quarti è stata sconfitta dalla polacca Borowska e, nella finale per il bronzo, dal sankaku della Nelson-Levy. L’israeliana fra l’altro, negli ottavi di finale aveva sconfitto anche l’altra azzurra Miriam Boi. “Soddisfatta senza medaglia è un parolone! – ha detto Martina Lo Giudice - Però sì, per alcuni incontri sono contenta, per altri ovviamente meno. La cosa importante è che ho avuto modo di mettere insieme parecchi dati importanti per capire cosa c'è da migliorare”. Gare positive anche quelle della 24enne Francesca Milani e della 21enne Giulia Pierucci che si sono classificate al settimo posto rispettivamente nei 48 kg e nei 52 kg. “Sono un po’ arrabbiata con me stessa! – ha detto Francesca Milani - Sono partita super concentrata, ben sapendo di dover fare il primo incontro con una delle più forti, che poi alla fine ho vinto. Gli incontri successivi erano sicuramente più facili, ma ho fatto degli errori che ho pagato! Adesso so con certezza quali sono gli aspetti su cui lavorare e da domani, insieme ai coach della nazionale, lavoreremo per correggerli. Il mio obiettivo rimane sempre lo stesso e, come sempre, si continua a lavorare!”. “Sento che questo settimo posto mi sta stretto – ha detto invece Giulia Pierucci - ho fatto degli errori che mi sono costati cari ma so di poter fare meglio e di poter puntare più in alto”. Nulla da fare infine, per Matteo Piras e Gabriele Sulli che in quest’occasione sono stati sconfitti al primo turno nei 66 kg. “Martina oggi ha disputato una buona gara, lucida ed efficace, purtroppo nella finale per il bronzo ha sofferto la fisicità dell’israeliana non riuscendo ad inserire le prese per portare i suoi attacchi vincenti. – ha commentato il coach Francesco Bruyere - Per gli altri qualche errore individuale di cui discuteremo e sui quali lavorare al rientro”. Sabato seconda giornata di gare con le categorie 73 e 81 kg maschili, 63 e 70 kg femminili, in gara gli azzurri Augusto Meloni e Giovanni Esposito (73), Carola Paissoni (70).
60: 1) Lukhumi Chkhvimiani (Geo), 2) Amiran Papinashvili (Geo), 3) Temur Nozadze (Geo) e Lasha Chaduneli (Geo)
66: 1) Vazha Margvelashvili (Geo), 2) Daniel Cargnin (Bra), 3) Daniel Jean (Fra) e Shakhram Akhadov (Uzb)
48: 1) Marusa Stangar (Slo), 2) Milica Nikolic (Srb), 3) Sarah Menezes (Bra) e Melanie Clement (Fra)
52: 1) Amandine Buchard (Fra), 2) Evelyne Tschopp (Sui), 3) Gulbadam Babamuratova (Tkm) e Anja Stangar (Slo)
57: 1) Theresa Stoll (Ger), 2) Helene Receveaux (Fra), 3) Timna Nelson-Levy (Isr) e Amelie Stoll (Ger)
Alla "Victory Cup" Giuffrida a caccia della finale per il bronzo nella Greco Romana, Bosi è quinto
Roma, 30 marzo 2018 - Il piazzamento più rilevante nella seconda giornata della Victory Cup è quello di Tommaso Bosi che nella categoria dei 55 kg della Lotta Greco Romana conquista il quinto posto dopo aver perso la finale per la medaglia di bronzo. contro il turco Kilic Seyfullah Kilic. Altri quattro atleti azzurri non riescono a risalire la corrente dei ripescaggi, e cedono il passo prima del traguardo della finalina;
Marco Mercantali (cat. 65 kg) - sempre nella Lotta Greco Romana - perde contro l’azero Ruslan Hasisov Ruslan per 8-0, stesso risultato per Giuseppe Frontali (cat. 55 kg) che nella stessa specialità viene eliminato dall’azero contro Aliyev Elmir Aliyev. Nello Stile Libero non va meglio a Francesco Masotti (cat. 65 kg) che viene battuto dall’ungherese Bence Dodo. Esce di scena anche Aurora Russo (57 kg) che nella Lotta Femminile perde contro la bulgara Tanya Teneva.
Le gare degli italiani nella giornata odierna non sono state esaltanti, soltanto Antonino Giuffrida - nella Greco Romana - accede ai ripescaggi dopo aver perso agli ottavi contro il turco Osman Ayadin: domani si giocherà l’accesso alla finale per il bronzo. Gli altri tre italiani impegnati nella stessa specialità escono di scena quasi subito: Santo Di Dio supera gli ottavi di finale contro il bulgaro Aleksiev, ma esce subito dopo contro il turco Duran Tosun, Daniel Pramatarov (cat. 45 kg) esce nelle qualificazioni contro il turco Melih Cuma, nella stessa categoria di peso fuori anche Andrea Martino che viene sconfitto alle qualificazioni dal georgiano Abuladze Khvicha.
Non c’è gloria neanche nella Lotta Femminile dove Veronica Braschi (65 kg) dopo aver superato le qualificazioni contro la bulgara Vanesa Kaloy, esce di scena ai quarti contro la turca Ayseguel Seve.
Bel colpo Carola! È bronzo nel Grand Prix a Tbilisi
Tbilisi, 31 marzo 2018. Bel colpo Carola! Carola Paissoni ha conquistato la medaglia di bronzo nei 70 kg nel Grand Prix a Tbilisi. La 23enne torinese ha disputato quattro incontri nei quali ha dimostrato grande lucidità nelle fasi critiche e di aver raggiunto una maturità notevole. In quest’occasione tutte le vittorie, su Zolnikova (Rus), Maekelburg (Ger) ed Ausma (Ned), sono maturate prima del limite attraverso le penalità, ma senza risparmiarsi nella ricerca dell’attacco. Questo risultato porta 350 punti (344 netti) alla classifica di Carola Paissoni, che le consente di compiere un balzo in alto dalla posizione 52 alla 38. "Sono contenta di questa giornata - ha detto Carola - finalmente una medaglia pesante, la prima ad un Gran Prix. Sono contenta del lavoro fatto e continuerò a correggermi da domani per il prossimo appuntamento. Un ringraziamento alla mia famiglia ed uno speciale a Marco e Fabrizio Fantauzzo". Un grande match è stato anche quello disputato da Giovanni Esposito nei 73 kg con Lasha Shavdatuashvili, dove il numero 5 della classifica mondiale è stato praticamente neutralizzato. Mai è riuscito infatti, a portare il suo micidiale o uchi gari ed in un’occasione si è salvato ‘a pelo’ da un guizzo in ko uchi dell’azzurro. Con due shido a carico di ciascuno, l’epilogo è giunto dopo 1’37” di golden score con harai maki komi. Il georgiano ha poi vinto la categoria. Augusto Meloni infine, è stato sconfitto da Roudolf Kourtides, cipriota mancino fisicamente e tecnicamente solidissimo. “Una buona giornata – ha commentato Francesco Bruyere - Carola tatticamente molto bene, le manca un po’ di fiducia e quel pizzico di incoscienza che serve per portare attacchi vincenti a questo livello, ma sono convinto che sia più forte di questo terzo posto e spero che questa medaglia le possa servire per rendersi conto della sue potenzialità Felice anche della prestazione di Giovanni che ha disputato un gran bell’incontro con il georgiano. È di nuovo in crescita, sta lavorando molto e inizia a ritrovare i suoi equilibri anche tra i senior. Bene”. Domenica, nella terza giornata, saranno impegnati Valeria Ferrari, Linda Politi (78), Eleonora Geri (+78) e Domenico Di Guida (90).
73: 1) Lasha Shavdatuashvili (Geo), 2) Phridon Gigani (Geo), 3) Nils Stump (Sui) e Sam Van T Westende (Ned)
81: 1) Tamazi Kirakozashvili (Geo), 2) Anri Egutidze (Por), 3) Sergii Krivchach (Ukr) e Nugzari Tatalashvili (Geo)
63: 1) Clarisse Agbegnenou (Fra), 2) Karolina Talach (Pol), 3) Lubjana Piovesana (Gbr) e Lucy Renshall (Gbr)
70: 1) Marie Eve Gahie (Fra), 2) Kelita Zupancic (Can), 3) Carola Paissoni (Ita) e Mariam Tchanturia (Geo)
Veronica Toniolo oro a Tula, terzo posto per Drago, Avanzato e Scutto
Una medaglia d’oro e tre di bronzo per le cadette d’Italia che a Tula, nella prima giornata dell’European Cadet Cup, sono salite sul podio più volte d’ogni altra nazionale, eccezione fatta per la Russia padrona di casa. Primo posto per Veronica Toniolo nei 52 kg, terzo posto per Silvia Drago nei 44 kg, Carlotta Avanzato e Assunta Scutto nei 48 kg, in un torneo che conta 315 atleti in rappresentanza di 19 nazioni ed una bella soddisfazione per tutta la squadra. “Quest'anno gara di livello maggiore rispetto al 2017, le nostre hanno conquistato 5 finali e solo per il fatto che una è stata combattuta tra loro sono arrivate 4 medaglie. – ha commentato il Maestro Sandro Piccirillo - Grande prova di Veronica Toniolo che con autorevolezza e sicurezza ha vinto tutti gli incontri prima del limite. In finale con l’esperta mongola non ha mai avuto difficoltà, nonostante sia al primo anno della classe cadetti. Belle medaglie anche per Susy, Carlotta e Silvia, che hanno combattuto tutte molto bene. Peccato per Federica Silveri che è incappata in uno shime waza fortuito e viziato da un inizio palesemente sullla faccia, dopo aver marcato waza ari di ko uchi. Bella prova anche per Chiara Zuccaro che, anche lei giovanissima, si è classificata al quinto posto”. Di seguito il commento delle atlete salite sul podio. Veronica Toniolo: “Sono molto soddisfatta di questa medaglia. Volevo vincere e ci ho creduto fino alla fine. Ringrazio la mia famiglia, i miei compagni di palestra e in particolare mio Papà”. Silvia Drago: “È stata una bella gara, mi sentivo in forma, anche se non sono del tutto contenta del risultato ottenuto oggi, speravo di salire sul gradino più alto. Ho un po’ di amaro in bocca per l’incontro perso, ma mi rifarò”. Carlotta Avanzato: “Sono felice di questo risultato. Oggi mi sentivo abbastanza in forma ho dato il massimo ad ogni incontro anche se mi dispiace un pò per la semifinale. Per adesso il prossimo obbiettivo sono i campionati italiani e spero vadano bene”. Assunta Scutto: “Oggi mi sono classificata terza all’european Cup di Tula in Russia è stata una gara abbastanza tranquilla anche perché comunque ho una bella preparazione dietro peccato per la semifinale che comunque potevo vincerla ma comunque sono contenta di questa medaglia la dedico alle persone che mi sono state veramente vicino e al mio maestro”. Domenica in gara Giulia Frosoni (57) ed Erica Simonetti (+70).
Alla Victory Cup sorridono le atlete azzurre: Godino e De Leo conquistano il bronzo nei Cadetti
Roma, 1 aprile 2018 - Si chiude con due podi la “Victory Cup” dei Cadetti azzurri di Lotta. A tenere alto l’onore del tricolore ci sono le ragazze della Lotta Femminile che conquistano due medaglie di bronzo nella giornata conclusiva della manifestazione. Laura Godino (cat. 61 kg) ottiene un prestigioso terzo posto battendo in finale la turca Ozge Findikci con il punteggio di 9-8. C’è gloria anche per Rebecca De Leo (cat. 53 kg) che sale sul podio dopo un percorso entusiasmante battendo nella finale per il terzo posto la bulgara Petya Libcheva. Nello Stile Libero Simone Piroddu (cat. 60 kg) risale la corrente nei ripescaggi arrivando alla finale per il terzo posto nella quale viene sconfitto dal russo Aleksandr Baltuev. Nella gara della Lotta Greco Romana piazzamento d’onore per Antonino Giuffrida (cat. 92 kg) che chiude al quinto posto perdendo il bronzo all’ultimo assalto contro l’azero Velier Lacin.
Ferrari settima nel Grand Prix a Tbilisi, Bruyere: ‘Soddisfatti, ma non troppo’
Tbilisi, 1 aprile 2018. Settimo posto per Valeria Ferrari nella terza giornata del Grand Prix a Tbilisi. Il piazzamento ottenuto dalla 25enne veronese vale 182 punti, che spingono Valeria Ferrari al 44° posto nella World Ranking List (era 60esima). “Sì, non è male – ha confermato la Ferrari – se guardiamo il lato positivo, ma mi dispiace perché mi stavo divertendo e sentivo di poter portare bene l’incontro! Nell’incontro di recupero Mayerson mi ha fatto un passaggio che non mi aspettavo proprio, forse l’ho sottovalutato all’inizio, ma lo strangolamento è stato subito efficace, ho cercato di resistere, ma sono venuta meno. Peccato!”. Per gli altri tre azzurri, Linda Politi (78, nella foto con Shmeleva, Rus), Eleonora Geri (+78) e Domenico Di Guida (90) la gara si è fermata al primo turno e per coach Francesco Bruyere si è trattato di una “giornata complicata, avversari ostici e qualche errore di distrazione. Nel complesso – ha aggiunto - penso che in queste tre giornate abbiamo raccolto un po’ meno rispetto ai valori visti in campo. Questo era l’ultimo appuntamento prima degli Europei, ora la direzione tecnica farà le dovute considerazioni per selezionare la squadra che prenderà parte alla rassegna continentale. Pochi giorni di recupero e poi inizieremo il raduno a Lignano Sabbiadoro”.
90: 1) Rafael Macedo (Bra), 2) Giorgi Papunashvili (Geo), 3) Piotr Kuczera (Pol) e Li Kochman (Isr)
100: 1) Peter Paltchik (Isr), 2) Merab Margiev (Rus), 3) Onise Saneblidze (Geo) e Jorge Fonseca (Por)
+100: 1) Guram Tushishvili (Geo), 2) Javad Mahjoub (Iri), 3) Jur Spijkers (Ned) e Levani Matiashvili (Geo)
78: 1) Audrey Tcheumeo (Fra), 2) Anastasiya Turchyn (Ukr), 3) Madeleine Malonga (Fra) e Beata Pacut (Pol)
+78: 1) Romane Dicko (Fra), 2) Maryna Slutskaya (Blr), 3) Anne Fatoumata M Bairo (Fra) e Sandra Jablonskyte (Ltu)
A Tula l’European Cadet Cup di Enrica Simonetti è di bronzo
Quinta medaglia per l’Italia U18 nell’European Cadet Cup a Tula, a conquistarla è stata Enrica Simonetti, che si è classificata al terzo posto nei +70 kg. Una gara impetuosa la sua, cinque combattimenti, tutti con avversarie russe, quattro vittorie per ippon, una sconfitta, per waza ari con Orlova, poi vincitrice della categoria. “Sono abbastanza felice per questo risultato - ha detto Erica Simonetti - però se penso all’incontro perso rosico ancora un pochino... Le avversarie non le ho sentite troppo forti e penso sia una cosa buona. A questo punto ho la testa sui campionati italiani, perché prendere la cintura nera rimane per me l’obbiettivo per quest’anno”. “Gran bella medaglia per Erica che ha combattuto con cuore e determinazione – ha aggiunto Raffaele Toniolo, presidente CNAG - quinta medaglia per questa bella squadra femminile che migliora le 4 dello scorso anno. Soprattutto le 4 medaglie del 2017 erano state ottenute da atlete all'ultimo anno della classe cadetti mentre quest'anno ben 4 delle 5 medaglie sono state conquistate da atlete al primo o secondo anno in questa classe. Un ringraziamento, ancora una volta, alle società ed ai tecnici che preparano al meglio questi ragazzi. Da domani si comincia con il training camp, che sarà per noi un'altra esperienza che farà crescere”.
A Tula l’European Cadet Cup di Erica Simonetti è di bronzo
Quinta medaglia per l’Italia U18 nell’European Cadet Cup a Tula, a conquistarla è stata Erica Simonetti, che si è classificata al terzo posto nei +70 kg. Una gara impetuosa la sua, cinque combattimenti, tutti con avversarie russe, quattro vittorie per ippon, una sconfitta, per waza ari con Orlova, poi vincitrice della categoria. “Sono abbastanza felice per questo risultato - ha detto Erica Simonetti - però se penso all’incontro perso rosico ancora un pochino... Le avversarie non le ho sentite troppo forti e penso sia una cosa buona. A questo punto ho la testa sui campionati italiani, perché prendere la cintura nera rimane per me l’obbiettivo per quest’anno”. “Gran bella medaglia per Erica che ha combattuto con cuore e determinazione – ha aggiunto Raffaele Toniolo, presidente CNAG - quinta medaglia per questa bella squadra femminile che migliora le 4 dello scorso anno. Soprattutto le 4 medaglie del 2017 erano state ottenute da atlete all'ultimo anno della classe cadetti mentre quest'anno ben 4 delle 5 medaglie sono state conquistate da atlete al primo o secondo anno in questa classe. Un ringraziamento, ancora una volta, alle società ed ai tecnici che preparano al meglio questi ragazzi. Da domani si comincia con il training camp, che sarà per noi un'altra esperienza che farà crescere”.
Sogni di cinema, la nuova mostra al Museo FIJLKAM
Roma, 4 aprile 2018 - Sarà inaugurata domani, 5 aprile, la mostra Sogni di celluloide, la dodicesima collettiva d’arte allestita nel Museo degli Sport di Combattimento del Centro Olimpico "Matteo Pellicone" di Ostia. Nella prestigiosa Sala delle Esposizioni al primo piano sono state ospitate, fin'ora, le opere di 134 artisti, italiani e stranieri, di cui molti affermati a livello internazionale. I 45 artisti selezionati per questa mostra esporranno un centinaio di opere, realizzate con le più varie tecniche espressive e ispirate al cinema in generale oppure a un film in particolare. Un’emozionante carrellata che farà rivivere grandi pellicole e mitici attori.
La mostra collettiva sarà arricchita dalla “personale” dell’estrosa artista Roberta Gulotta: Ciak, la fabbrica dei sogni è la ventiduesima personale allestita al pianterreno del Museo.
Inoltre, nella Hall of Fame, si potrà ammirare la quarta mostra iconografica, che questa volta avrà per tema Giovanni Raicevich e il cinema degli uomini forti. Raicevich, “campionissimo” di lotta greco-romana, primatista mondiale di sollevamento pesi, decorato nella Grande Guerra, fu anche attore del cinema muto e nel suo film più famoso (L’uomo della foresta, 1922) impersonò Buono, una sorta di Tarzan fortissimo e generoso, vestito con l’immancabile pelle di leopardo.
Durante l’inaugurazione, oltre al catalogo della mostra d’arte, verrà presentato il settimo numero dei Quaderni del Museo. Infine l’attore Andrea Rizzoli reciterà il famoso monologo di Al Pacino nel film Ogni maledetta domenica (di Oliver Stone, 1999) e l’Art Junior Saxophone Quartet (diretto dal M° Francesco Ciocca) suonerà musiche da film.
Le manifestazioni, ideate e allestite dall’architetto Livio Toschi, Direttore artistico del Museo, godono del patrocinio del CONI e dell’Accademia Olimpica Nazionale Italiana.
La mostra Sogni di celluloide sarà visitabile fino al 21 luglio.