Ostia, 11 marzo 2018. L’European Cadet Cup a Zagabria ha portato un’altra medaglia ai colori azzurri, grazie al terzo posto di Martina Lanini nei 63 kg. “La seconda giornata è stata meno brillante – ha commentato Alessandro Comi - purtroppo nelle categorie più pesanti abbiamo faticato un po’ ad essere competitivi, ma fanno eccezione Martina Lanini e Giovanni Zaraca. Martina ha agguantato un bronzo di carattere, mentre Giovanni, benché fermo ai piedi del podio, ha mostrato ancora una volta di essere davvero competitivo e di essersi assestato nella nuova categoria”. Una gara notevole per la 16enne milanese che ha costruito un percorso di gara con quattro vittorie, “Sono contenta di questo risultato – ha detto - per me è la prima medaglia importante e rappresenta un punto di partenza... peccato per la semifinale, la certezza che poteva andare meglio mi stimola a fare di più e a non accontentarmi.” Il torneo croato, che ha registrato una partecipazione numerosa e qualificata, ha confermato di essere ormai fra i più impegnativi. “La gara si è confermata di altissimo livello per quantità e qualità – ha aggiunto Comi - il buon risultato complessivo mostra che i club italiani continuano a produrre del buon judo e degli ottimi atleti in grado di essere competitivi con tutti i giovani d’Europa”. Nel medagliere, l’Italia ha chiuso al quarto posto, dopo Ungheria, Croazia e Brasile.
Terzo posto a Zagabria per Martina Lanini, Zaraca quinto
A Genova l’Akiyama Settimo sbanca il 30° Città di Colombo
Ostia, 11 marzo 2018. Akiyama Settimo, Fitness Club Nuova Florida, Judo Club Leone. Akiyama Settimo, Accademia Torino, Pro Recco Judo. Si tratta delle classifiche per società, rispettivamente cadetti e juniores, del 30° Trofeo Genova Città di Colombo, seconda prova Grand Prix e, in ogni caso, in cima alle classifiche c’è sempre l’Akiyama Settimo che, complessivamente, ha conquistato sette medaglie d’oro, tre d’argento, quattro di bronzo. L’organizzazione del Judo Marassi ha offerto ancora una volta un contesto ideale, apprezzato e funzionale, “non sono di parte, ma 30 anni di storia dicono tutto – ha detto l’organizzatore Rosario Valastro - per un evento al quale hanno partecipato 632 cadetti e 312 juniores, tutto è stato organizzato in modo eccellente, poi c’è tutto il resto, ma preferisco attenermi a quanto di mia competenza ed il torneo è stato ‘super’, Genova è orgogliosa di noi”.
Il Master Rapid SKF trionfa nel 17° Open di Toscana
Roma, 14 marzo 2018 - Nel weekend scorso si è svolto a Follonica il 17° Open di Toscana Karate, manifestazione internazionale che ha richiamato oltre mille atleti iscritti con un'ampia partecipazione di pubblico. ll club vincitore del torneo è stato il Master Rapid SKF del M° Francesco Maffoloni, che si è imposto accaparrandosi 3 ori, 2 argenti e 7 bronzi; a seguire il Gruppo Sportivo Polizia di Stato con 3 ori, 3 argenti e 3 bronzi e sul gradino più basso del podio Forza e Costanza Brescia con 2 ori, 3 argenti e 5 bronzi. La coppa del Trofeo Nelson Mandela è andata alla Lombardia che ha preceduto sul podio Lazio e Toscana.
Grand Slam ad Ekaterinburg, Meloni: “Alziamo l’asticella e siamo pronti!”
Ostia, 15 marzo 2018. Terzo Grand Slam dell’anno e, dopo Parigi e Dusseldorf, si va ad Ekaterinburg, in Russia. Sabato e domenica nel Palace of Sports di Ekaterinburg, 262 atleti di 34 nazioni si batteranno per conquistare un posto sul podio e, con l’approssimarsi della linea di partenza della corsa per Tokio 2020, un privilegio maggiore nella classifica mondiale. L’Italia lo farà con otto atleti guidati dal coach Roberto Meloni, “Andando ad Ekaterinburg alziamo un pochino l’asticella nelle difficoltà di gara – ha detto il coach azzurro - ma i ragazzi sono tranquilli e pronti, fra poco inizieranno le qualificazioni e dobbiamo necessariamente cercare il confronto con i migliori. Faremo tutto il possibile per meritare un posto fra questi”. Otto i portacolori azzurri che saranno impegnati sabato con le categorie più leggere, Edwige Gwend (63), Manuel Lombardo, Matteo Medves (66) e Fabio Basile (73), e domenica con Antonio Esposito, Christian Parlati (81), Nicholas Mungai (90), Giuliano Loporchio (100). Manuel Lombardo: “Sono sereno, mi sono allenato tanto e bene, salirò sul tatami russo come su quello della palestra e darò il massimo come sempre”. Matteo Medves: “Sto benino, ho qualche acciacco e non ho potuto allenarmi a Nymburk, da domenica risalgo sul tatami e sinceramente ho sensazioni positive. Come al solito voglio dare il massimo, avere sensazioni positive e pensare incontro per incontro. Voglio sentirmi bene su quella materassina ed esprimermi al meglio”. Fabio Basile: “Sono tranquillo come sempre. Non penso a cosa mi aspetta”. Antonio Esposito: “Mi aspetto sensazioni migliori rispetto alla scorsa gara a Dusseldorf, sono di nuovo in crescita e mi sento bene, lo stage a Nymburk la settimana scorsa mi ha aiutato tanto facendomi fare un buon carico di randori di alto livello”. Christian Parlati: “Mi sento tranquillo per questa gara e so che posso fare bene anche se il livello è molto alto. La gara è stata preparata bene con l'OTC a Nymburk la scorsa settimana, ora mancano solo le ultime rifiniture e sono pronto”. Nicholas Mungai: “Ho avuto un piccolo problema alla schiena la scorsa settimana che mi ha tenuto fermo qualche giorno. Adesso però mi sento bene, cerco di allenarmi tranquillo senza pensare troppo alla gara. L'obiettivo è sempre quello di non tornare a casa a mani vuote”. Giuliano Loporchio: “Mi sento bene, ho lavorato tanto e in maniera costante. Sono state settimane di duro impegno e la mia condizione psicofisica, posso dire che mi soddisfa. Negli ultimi giorni di preparazione la focalizzazione è stata spostata sul raggiungimento di una qualità ottimale e adesso siamo pronti. Sono pronto e darò come sempre il massimo!!! È un altro step questo, un altro gradino per raggiungere obiettivi più grandi e mi aspetto di fare un’ottima gara!”. Le fasi finali del Grand Slam ad Ekaterinburg saranno trasmesse da SportitaliaTV, canale 60 del digitale terrestre e 225 della piattaforma Sky dalle 13 di sabato 17 e dalle 14 di domenica 18 marzo.
La Nazionale vola a Rotterdam per la Premier League. Quattordici azzurri a caccia di medaglie
Roma, 14 marzo 2018 – La Nazionale Italiana di Karate è partita per Rotterdam dove da domani sarà in gara nella Karate1 Premier League 2018. La delegazione azzurra - guidata dal WKF EC Member Davide Benetello - è composta dal Direttore tecnico Pierluigi Aschieri, dai tecnici Claudio Guazzaroni, Cristian Verrecchia, Salvatore Loria, Roberta Sodero e Vincenzo Figuccio, dal preparatore atletico Massimo Montecchiani, e dal fisioterapista Massimo Civada. Questo l’elenco dei convocati per la manifestazione olandese;
KATA: Mattia Busato, Viviana Bottaro, Sara Battaglia, Gianluca Gallo, Alessandro Iodice, Giuseppe Panagia, Michela Pezzetti.
KUMITE: Sara Cardin (55 kg), Clio Ferracuti (+68 kg), Angelo Crescenzo (60 kg), Luca Maresca (67 kg), Luigi Busà (75 KG), Michele Martina (84 kg), Simone Marino (+84 kg).
Nella giornata di domani andranno in scena le eliminatorie e i ripescaggi della gara di Kata individuale femminile e della gara a squadre maschile, per quanto riguarda i combattimenti del Kumite scenderanno sul tatami per le eliminatorie e i ripescaggi le categorie 60, 67 e 75 kg maschili e 50 e 55 kg femminili.
Sabato saranno protagonisti per le eliminatorie e i ripescaggi gli atleti dei raggruppamenti 84 kg e +84 kg maschili e 61, 68 e +68 kg femminili del Kumite. Nel Kata spazio alla gara individuale maschile e quella a squadre femminile. La giornata di domenica sarà riservata alle finali: dalle 10.00 alle 14.00 sono previste le gare per il bronzo. Dalle 14.30 alle 16.30 i combattimenti per la medaglia d’oro. Sarà possibile seguire in diretta la final block di domenica su Repubblica.it e - in streaming - sul sito Fijlkam.
Al PalaPellicone i Campionati Italiani Assoluti Juniores di Kumite: undici titoli in palio, 516 atleti in gara
Roma, 16 marzo 2018 – Sarà un weekend di emozioni al PalaPellicone di Ostia dove sono in programma i Campionati Italiani Assoluti di Kumite Juniores maschili e femminili. Prenderanno parte alla gara 516 atleti suddivisi in 11 differenti categorie di peso. Nella giornata di sabato scenderanno sul tatami gli uomini suddivisi in sei differenti raggruppamenti (50 kg, 55 kg, 61 kg, 76 kg e +76 kg). Nella giornata di domenica si assegneranno i cinque titoli nazionali femminili delle categorie 48 kg, 53 kg, 59 kg, 66 kg e +66 kg.
Al PalaPellicone i Campionati Italiani Assoluti Juniores di Kumite: 11 titoli in palio, 516 atleti in gara
Roma, 16 marzo 2018 – Sarà un weekend di emozioni al PalaPellicone di Ostia dove sono in programma i Campionati Italiani Assoluti di Kumite Juniores maschili e femminili. Prenderanno parte alla gara 516 atleti suddivisi in 11 differenti categorie di peso. Nella giornata di sabato scenderanno sul tatami gli uomini suddivisi in sei differenti raggruppamenti (50 kg, 55 kg, 61 kg, 76 kg e +76 kg). Nella giornata di domenica si assegneranno i cinque titoli nazionali femminili delle categorie 48 kg, 53 kg, 59 kg, 66 kg e +66 kg.
A Rotterdam gli azzurri del Kata a squadre in finale per l'oro, Maresca punta al bronzo
Roma, 16 marzo 2018 - La prima giornata della Premier League di Rotterdam regala equamente gloria e delusioni. I sorrisi arrivano dalla squadra maschile di Kata che raggiunge la finale per l’oro: domenica mattina Alessandro Iodice, Gianluca Gallo e Giuseppe Panagia sfideranno la squadra iraniana nel tentativo di salire sul gradino più alto del podio olandese. Nel Kumite individuale va a caccia di un bronzo anche Luca Maresca che - sempre nella mattinata di domenica - sfiderà il brasiliano Figueira. La finale per il bronzo di Luca Maresca verrà trasmessa in diretta a partire dalle 10.00 su Repubblica.tv, e in sreaming sul sito www.gazzetta.it e su quello della Federazione. La finale per la medaglia d'oro - sempre in diretta su RFepubblica.tv e sui siti di gazzetta.it e su quellodella fijlkam - andrà in onda a partire dalle 14.30.
Il resto della giornata non registra acuti da parte degli alteti italiani; nel Kata femminile individuale Michela Pezzetti esce al primo turno contro la malese Xin Yi, Viviana Bottaro vince i primi due incontri sconfiggendo la spagnola Rodriguez Encabo (5-0) e la turca Gizem Sofuoglu (4-1), ma perde la finale di pool contro la giapponese Hikaru Ono. Sara Battaglia viene eliminata al primo turno dalla tedesca Heinrich, stesso destino per Terryana D’Onofrio battuta dall’iraniana Baghery. Escono all’esordio anche Sara Soldano - sconfitta dalla vietnamita Nguyen Thi - Lisa Pivi e Serena Bonuccelli battuta dalla francese Alexandra Feracci.
Nella gara di Kumite maschile - nel raggruppamento dei 60 kg - si ferma al secondo turno la corsa di Danilo Greco che vince all’esordio controlli greco Larrosa (6-0) prima di cedere di misura (0-1) contro il russo Efimenko. Stesso risultato per Samuele Marchese che vince contro il kazako Assadilov prima di essere eliminato (0-1) dall’ucraino Stefanyuk. Angelo Crescenzo vince i primi due incontri con il kosovaro Arifi (7-0) e l’uzbeko Saymatov (hentai) prima di essere battuto dismisura (0-1) dal francese Lopes. Mattia Pampaloni batte il tunisino Azzouzi (1-0) ma cede nel secondo turno contro il turco Samdan: ai ripescaggi arriva la sconfitta di misura (0-1) contro l’elvetico Rohner che gli preclude i sogni di gloria.
Nella categoria dei 67 kg percorso esaltante per Luca Maresca che domenica mattina si giocherà la finale per la medaglia di bronzo. Maresca in avvio supera lo statunitense Ramrup (1-0), poi il georgiano Tkebuchava (7-0) e il francese Dacosta (5-0) prima di perdere la finale di pool (0-1) con il turco Uygur: ai ripescaggi, domina (6-0) contro il tedesco Urban e accede alla finale per il bronzo contro il brasiliano Figueira. Anche Gianluca De Vivo combatte fino ai ripescaggi dopo aver vinto per hantei con l’ungherese Tamas, e perso (0-4) contro l’austriaco Pokorny: nel percorso finale arriva la sconfitta (2-7) contro il neozelandese Gill che gli sbarra la strada verso la finale per il bronzo. Gli altri italiani in gara non vanno meglio: Lorenzo Milani perde all’esordio (0-2) contro il turco Kemaloglu, stesso destino per Giuseppe Cartelli eliminato per hantei dal turco Yilmaz, Francesco D’Onofrio esce al secondo turno battuto (1-7) dal tedesco Kuhn.
Nella categoria dei 75 kg non arrivano buone notizie. Luigi Busà dopo aver battuto nettamente l’inglese Kellaway (7-0), perde per hantei con il croato Garibovic. Andrea Minardi esce al primo turno perdendo (1-2) contro l’uzbeko Otabolaev, Rabii Jendoubi vince contro il russo Scherban (2-1) ma viene eliminato subito dopo (1-5) dal malese Raghonathan.
Nella gara di Kumite femminile - categoria 50 kg - nulla da fare per Anna Maria Damolideo (0-3 contro l’iraniana Bahamanyar), Valentina Tassin (0-4 contro la spagnola Estepa Sanchez) ed Erminia Perfetto (0-2 contro la francese Valsan) che cedono tutte al primo turno. Nel raggruppamento dei 55 kg si ferma al secondo turno il percorso di Sara Cardin che all’esordio batte la francese Seguy (5-4) per cedere nel secondo combattimento contro la kazaka Zakharova (0-3).
Coimbra, EuroCup per 54 junior italiani, riparte da Genova il circuito Master
Ostia, 16 marzo 2018. Sono cinquantaquattro gli italiani che saranno impegnati domani e domenica a Coimbra, dov’è in programma un’European Cup junior alla quale hanno aderito 485 atleti appartenenti a 26 nazioni. Dopo Spagna (108) e Portogallo (101), l’Italia e l’Olanda (56) sono le nazioni con la partecipazione più numerosa, segnando così un’altra volta di più un’importante capacità tecnica ed organizzativa sia individuale che dei club. Soltanto una settimana dopo 30esima edizione del Trofeo Genova Città di Colombo, l’RDS Stadium 105 riaccende i riflettori per il judo ospitando il 12° Torneo Master Città della Lanterna, prima prova valida per il Trofeo Master Italia 2018.
Grand Slam ad Ekaterinburg, doppio bronzo per Basile e Gwend
Ostia, 17 marzo 2018. “Oggi è stata una giornata speciale, perché avevamo detto di aver alzato l’asticella, ed ora che Fabio ed Edwige l’hanno superata alla grande possiamo dire che siamo stati bravi”. È felice il coach Roberto Meloni al termine della prima giornata a Ekaterinburg, festeggia due medaglie, entrambe di bronzo con Fabio Basile, al suo primo podio nei 73 kg e con Edwige Gwend, ritornata sul podio dei 63 kg in uno Slam dopo l’oro ad Abu Dhabi (ottobre 2017). Quattro vittorie per Fabio Basile ottenute su Cercea (Romania), Contini (Brasile), Kurzhev (Russia) e, dopo la battuta d’arresto arrivata al golden score nella semifinale con Karapetian (Armenia), il successo per il terzo posto con la sua zampata micidiale che ha steso (waza ari) il kazako Smagulov, che al primo turno aveva fatto fuori a Masashi Ebinuma, per quella che è stata la grande sorpresa della giornata. Tre le vittorie invece ottenute da Edwige Gwend, che ha sfiorato la perfezione in termini di efficacia e lucidità, ha pagato soltanto un attimo di distrazione con la scomodissima olandese Franssen, ma alle russe Poliakova e Baudrova, e nella finale per il bronzo con la polacca Ozdoba-Blach non ha lasciato scampo. Si sono battuti anche Manuel Lombardo e Matteo Medves nei 66 kg, ma entrambi sono stati fermati al primo turno. “Mi dispiace per Manuel e Matteo – ha aggiunto coach Meloni – purtroppo non sono entrati in gara, ritengo abbiano risentito per l’inesperienza a questo livello. Sono soddisfatto invece perché Fabio dopo la semifinale avrebbe lasciato perdere e così Edwige, dopo l’incontro perso, ma sono riuscito a scuotere entrambi. Tant’è che Edwige ha vinto il primo recupero da sola, e da sola ha saputo reagire, perché Fabio aveva iniziato un attimo prima la semifinale ed ero con lui. Poi le due finali per il bronzo sono state davvero delle opere d’arte e sono molto, molto soddisfatto. Ora pensiamo a domani”. Domenica saranno in gara Antonio Esposito, Christian Parlati (81), Nicholas Mungai (90), Giuliano Loporchio (100).
A Rotterdam gli italiani non brillano. Domani la squadra di Kata maschile a caccia dell'oro, Maresca combatte per il bronzo
Roma, 17 marzo 2018 - Più ombre che luci nella seconda giornata della Premier League di Rotterdam dove gli atleti italiani non conseguono risultati di rilievo. Nella gara di Kata individuale maschile il miglior piazzamento lo ottiene Gabriele Petroni che si ferma a un passo dalla finale per il bronzo perdendo contro il turco Sofouglu. Il percorso degli altri italiani non è brillante; Alessandro Cricco esce al primo turno contro il malese Lim Chee, Daniele Petrillo vs ko contro il portoghese Caeiros, medesimo risultato per Samuel Stea - battuto dallo spagnolo Carbonell Lopez - e Alessandro Iodice che viene sconfitto nella gara d’esordio contro Galan Lopez. Mattia Busato vince il primo combattimento con l’iraniano Mahmoudi Ahmad, ma viene estromesso al secondo turno dal turco Yakan.
Nella gara di Kumite individuale maschile - categoria 84 kg - Michele Martina perde all’esordio (1-2) contro il bielorussoo Isaku. Nel raggruppamento dei +84 kg, Simone Marino vince all’esordio contro l’olandese Creemers (4-0), e si conferma battendo il francese Bendiab (4-2), ma l’atleta toscano perde la finale di pool contro il tedesco Horne: ai ripescaggi arriva un altro ko (2-3) contro il kosovaro Nishevci che gli preclude la finale per il bronzo. Nella stessa categoria, Raoul Santarelli si impone contro il cileno Rojas (3-2), ma viene estromesso subito dopo dal francese Boulesnane (1-2). Successo all’esordio anche per Stefano Maniscalco che batte il francese Jaquet (3-1), nel secondo turno arriva la sconfitta per hentai contro il turco Kaptan.
Nel Kumite individuale femminile non va meglio alle ragazze; nel raggruppamento dei +68 kg le italiane escono tutte al primo turno: Clio Ferracuti viene estromessa (1-4) dall’olandese Creemers, Linda Stasi perde (0-4) contro la finlandese Keinanen, Alessia Coppola Neri viene eliminata (0-1) dall’austriaca Ziller. Nella categoria dei 68 kg, Silvia Semeraro supera il primo turno battendo (3-1) l’iraniana Esmaeili, ma si ferma subito dopo. Nel raggruppamento dei 61 kg Sara Brogneri esce subito (1-3) contro la Stefanovska, Daria Pitta cede contro la vietnamita Ngoan Thi, Laura Pasqua perde per hantei contro l’olandese Snel. Domani sarà la giornata delle finali: in mattinata - a partire dalle 10.00 - Luca Maresca andrà a caccia della medaglia di bronzo contro il brasiliano Figueira, nel pomeriggio la squadra di Kata maschile (Gallo-iodice-Panagia) sfiderà per la medaglia d’oro la squadra iraniana. Diretta televisiva delle finali su Repubblica.tv e in streaming sui siti gazzetta.it e fijlkam.it
Coimbra, brilla l’oro di Pellitteri, ma è un’Italia che viaggia a forza 8!
Ostia, 17 marzo 2018. Italia forza 8 a Coimbra! Sono otto infatti, le medaglie andate al collo degli juniores italiani nella prima giornata dell’European Cup junior in Portogallo. Oro al collo di Silvia Pellitteri, argento a Sofia Petitto, Alessandro Aramu e Mattia Martelloni, bronzo a Martina Castagnola, Alessandro Magnani, Andrea Spicuglia e Edoardo Mella. “Oltre 450 atleti di 25 nazioni appartenenti a 5 continenti hanno fatto di questa prima European Cup Junior del circuito mondiale – ha commentato soddisfatto Raffaele Toniolo - un buon primo test per i nostri azzurri che si sono subito fatti trovare pronti. Gran bella prima giornata con 1 oro, 3 argenti e 4 bronzi e soprattutto un gran bel judo espresso dai nostri juniores”. Questi i commenti messi a disposizione dagli otto atleti saliti sul podio. Silvia Pellitteri, primo posto nei 57 kg: “Ho visto la medaglia d’oro all’European Cup junior di Coimbra. È stata una giornata pazzesca. Ero determinata e incontro dopo incontro ero sempre più convinta di fare medaglia. La cosa più bella è che mi sono divertita da matti, sono salita sul tatami ogni volta con la voglia di combattere e di dare il meglio di me. Sono fiera di me perché è la prima medaglia d’oro che ottengo in una gara europea”. Sofia Petitto, secondo posto nei 48 kg: “È stata la mia prima gara all’estero dopo l’operazione al legamento. Sono passati quasi 8 mesi dall’intervento e non sono al top della forma, ma avevo voglia di vincere e di rimettermi in gioco di nuovo sin dall’inizio. Non ho combattuto la finale, perché ai quarti ho fatto una brutta torsione col ginocchio appena operato e per non rischiare di farmi male in vista dei prossimi impegni abbiamo deciso insieme ai miei tecnici di risparmiarci”. Alessandro Aramu, secondo posto nei 60 kg: “Oggi ho fatto secondo a Coimbra, mi sentivo in forma e sono abbastanza soddisfatto del risultato”. Mattia Martelloni, secondo classificato nei 55 kg: “La gara era di alto livello, sono soddisfatto per come me la sono gestita, rimanendo concetrato fino alla fine. Purtroppo l’avversario russo fisicamente era più grosso... però la strada per migliorare è e sarà ancora lunga e tortuosa. Non so se un secondo posto si possa dedicare, però se posso vorrei dedicarlo alla mia famiglia, alla mia società grossetana, a Motus Piombino e Stefano Trasatti che è riuscito a gestirmi nel migliore dei modi facendomi rimanere calmo e concentrato! Un saluto a tutti”. Martina Castagnola, terzo posto nei 52 kg: “Questa gara è stata molto lunga e stancante, è la mia prima medaglia quest’anno e sono abbastanza soddisfatta, anche se sono convinta che avrei potuto fare meglio, c'è sicuramente da lavorare. Sono convinta tuttavia che le sensazioni provate oggi sono quelle ideali e che la strada da fare sia quella giusta”. Alessandro Magnani, terzo posto nei 73 kg: “Quella di oggi è stata una bella gara, mi sentivo bene, sono contento di questo buon risultato, anche se sono consapevole che c'è ancora da lavorare. Ringrazio il mio presidente, il mio maestro e la mia famiglia per sostenermi nel mio percorso”. Edoardo Mella, terzo posto nei 66 kg: “Questa gara è stata una conferma della medaglia agli assoluti. Anche se è stata una competizione lunga e difficile, sono riuscito a rimanere concentrato al fine di portare a casa una medaglia”. Andrea Spicuglia, terzo posto nei 73 kg: “Oggi mi sentivo in forma, ho affrontato ogni incontro uno alla volta a testa alta, sono contentissimo, per me é stata la prima gara junior e volevo ottenere con tutto me stesso questa medaglia, ringrazio la mia famiglia, in particolare a mio fratello Davide che oggi mi ha fatto da coach, i miei allenatori e tutti compagni di palestra”.
Che bella l’Italia ad Ekaterinburg! Bronzo Mungai, quinto Esposito
Ostia, 18 marzo 2018. Terza medaglia di bronzo per l’Italia ad Ekaterinburg. Dopo Edwige Gwend e Fabio Basile, è salito sul terzo gradino del podio del Grand Slam anche Nicholas Mungai, al termine di una gara superlativa nei 90 kg, ma ha brillato anche Antonio Esposito, quinto negli 81 kg, che ha confezionato un vero e proprio capolavoro con Frank De Wit, n. 2 del ranking mondiale. È un’altra giornata bellissima per gli azzurri dunque, e la soddisfazione del Coach Roberto Meloni è sincera e spontanea: “Anche oggi, così come ieri, è stata una grandissima soddisfazione per me, su quattro atleti in gara, ne ho accompagnati due fino in fondo. Certo, dispiace per Loporchio e Parlati, avranno modo di dimostrare quello che valgono, ma Esposito oggi l’ho visto diverso, convinto, determinato, abbiamo fatto un percorso straordinario. Peccato con il georgiano, Antonio già ci aveva vinto ed aspettavamo un incontro diverso, ci ha sorpreso ed è andata così. Mungai invece continua a stupire, è il ragazzo di sempre, umile, determinato, con la voglia di vincere e di affidarsi. Quando ha fatto con Choriev per esempio, ha seguito per filo e per segno la tattica che gli ho suggerito, visto che l’uzbeko l’ho incontrato e battuto. Ha saputo ascoltare ed è stato perfetto. È cresciuto davvero tantissimo Nicholas! Vorrei dire a chi non crede nel nostro lavoro, che c’è lo spazio per ricredersi, perché tre medaglie ed un quinto posto in un Grand Slam non arrivano per caso. Stiamo lavorando, i risultati arrivano, bisogna aver pazienza ed essere positivi. Sono e siamo tutti orgogliosi di questi ragazzi”. Nicholas Mungai ha superato Zhambekov (Rus) e Choriev (Uzb), dopo la semifinale persa con Varapayeu (Blr) si è imposto su Marchitan (UAE). “Oggi prima della gara non mi sentivo al 100% per cui o cercato di prendere la gara incontro per incontro senza pensare al risultato. Ero un po' nervoso per via del piccolo problema alla schiena che ho avuto la settimana scorsa ma alla fine non ho avuto alcun fastidio durante la gara. Sono veramente contento per questa medaglia, l'unico dispiacere è che la medaglia sarebbe potuta essere di un colore diverso se non avessi perso la concentrazione per un attimo durante la semifinale. Vorrei ringraziare come sempre l’Akiyama Settimo Torinese, il gruppo sportivo dell’Esercito ed il coach Roberto Meloni, con il quale sono stato molto a mio agio a Dusseldorf e qui, oggi”. Antonio Esposito ha vinto con Bayanmunkh (Mgl), Musil (Cze), De Wit (Ned), ha lottato alla pari con Fujiwara (Jpn), vincitore della categoria e poi è stato sorpreso al primo attacco da Rekhviashvili (Geo). “È stata la gara che volevo e che pensavo di fare, mi sono divertito, ho ritrovato il mio ritmo e miei speciali! Sono felice a metà, la medaglia forse me la meritavo ma sono certo che arriverà… è solo questione di tempo”. Christian Parlati fatica a digerire la delusione per la sconfitta con Semenova (Rus) dopo essere passato in vantaggio di waza ari: “Oggi purtroppo di positivo c'è poco. Ho buttato via un incontro che stavo gestendo con tranquillità”. È deluso anche Giuliano Loporchio, sconfitto al primo turno dei 100 kg dal russo Magomedov: “È dall’arrivo in Russia che non ho avuto buone sensazioni, da diversi giorni mi sento stanco ed oggi è stata la dimostrazione, non sono riuscito ad entrare in gara, mi sono sentito spento, senza idee e con poca voglia di reagire… vengo da un periodo intenso e sono sicuro di non essere quello che si è visto oggi, che è stata una vera giornata NO!”
La squadra maschile di Kata vince l'oro! Gallo, Iodice e Panagia trionfano nella Premier League di Rotterdam
Roma, 18 marzo 2018 - Nell’ultima giornata della Premier League di Rotterdam il tricolore sventola sul pennone dell’arena olandese. La squadra maschile di Kata composta da Gianluca Gallo, Alessandro Iodice e Giuseppe Panagia vince la medaglia d’oro contro la squadra iraniana. Un incontro senza storia quello portato avanti dagli atleti azzurri che hanno dominato senza concedere alcuna possibilità agli avversari: il risultato di cinque a zero fotografa appieno l’andamento del confronto finale. Nella gara di Kumite maschile individuale festeggia anche Luca Maresca che - nella categoria dei 67 kg - vince per tre a zero la finale per la medaglia di bronzo contro il brasiliano Figueira.
European Cup d’oro anche per Fusco, seconda Fortunio, terza Esposito
Ostia, 18 marzo 2018. Coimbra ha regalato un’altra medaglia d’oro al medagliere italiano nell’European Cup Junior ed a vincerla è stato il napoletano Andrea Fusco, primo nei 90 kg. Ma sono arrivate anche le medaglie d’argento di Anna Fortunio nei 78 kg e quella di bronzo nei 70 kg andata al collo di Martina Esposito e la soddisfazione di Raffaele Toniolo che, da presidente della CNAG parla a nome di tutti, è più che giustificata. “Quarto posto nel medagliere con 11 medaglie, più del doppio dello scorso anno quando ne arrivarono 5, una d’argento e quattro di bronzo, dimostra il buono stato di salute dei nostri juniores e delle società che li allenano per arrivare a questi risultati. Come prima gara dell’anno c'è da essere soddisfatti e guardare al prosieguo della stagione con ottimismo. Qui in Portogallo, fra l’altro, l’Italia è stata la nazione assieme all’Olanda che ha preso più medaglie”. Una bella soddisfazione è stata quella di Andrea Fusco, che le sue cinque vittorie, tutte per ippon, le ha costruite complessivamente in 6 minuti e 36 secondi: “Oggi mi sentivo veramente in forma, - ha detto - sto riemergendo dal brutto periodo dell'anno scorso, sentivo troppe pressioni. Ora sono tranquillo e penso solo a dare il massimo in tutto, così sono riuscito ed esprimere al meglio le mie potenzialità. La mia prossima gara sarà l'European Cup a Lignano fra tre settimane, e cercherò di fare bene anche lì”. Per Anna Fortunio, seconda con tre vittorie nei 78 kg, è stata la prima European Cup della stagione “e quindi, di questo secondo posto sono contenta. Direi che come prima gara va bene. Ho disputato 4 combattimenti di cui due sono andati a golden score, ma non ho mollato e sono riuscita a portarli a casa, quindi questo significa che sto bene dal punto di vista della preparazione atletica. Ora la testa va alla prossima gara!”. Tre vittorie anche per Martina Esposito per il suo terzo posto nei 70 kg, nonostante “la gara non è andata proprio come volevo. Cioè, di solito faccio ippon subito, questa volta invece me la sono giocata più a lungo. In finale per il terzo posto poi, stavo perdendo e ho recuperato negli ultimi 5 secondi”. Nelle due giornate di gare, che hanno registrato la presenza di 455 atleti di 25 nazioni, gli atleti italiani hanno ottenuto anche quattro quinti posti con Lorenzo Agro Sylvain (+100), Patrick Cala Lesina (60), Flavia Favorini (63) e Assunta Scutto (48).
Trofeo Master ripartito da Genova, Toscana, Lombardia, Lazio subito in testa
Ostia, 18 marzo 2018. Toscana, Lombardia e Lazio, il circuito 2018 del Trofeo Master Italia non ha cambiato la musica ed alla prima prova, che si è disputata nell’RDS Stadium 105 a Genova con il 12° Torneo Master Città della Lanterna, la classifica è stata ancora una volta questa: Toscana al primo posto con 9 primi posti, Lombardia seconda con sette, Lazio terzo con quattro. Alla manifestazione hanno partecipato 176 atleti appartenenti a 43 società e l’aspetto organizzativo si è svolto “senza alcun tipo di problema – ha commentato il responsabile Rosario Valastro – tutti sono rimasti soddisfatti per l’organizzazione e per lo svolgimento della gara. Le difficoltà ci sono state purtroppo su accrediti, bonifici, dichiarazioni di peso, perché evidentemente ci sono ancora moltissimi atleti che non leggono le nuove disposizioni federali e per questo creano disagio al disbrigo delle operazioni ed a chi, viceversa, legge le carte e rispetta le regole”. Il 19 maggio è in programma a Cittadella la seconda prova del circuito Master con il Trofeo della Città Murata.
Il Presidente Falcone ha incontrato a Tokyo il Presidente della Federazione di Lotta Giapponese Fukuda
Roma, 19 marzo 2018 - Nell’ultimo weekend importante incontro istituzionale a Tokyo tra il Presidente della Fijlkam Domenico Falcone, il Segretario Generale Massimiliano Benucci e il Presidente della Federazione Giapponese di Lotta Tomiaki Fukuda. All’incontro - nel quale e si è rinnovata la collaborazione tra la Fijlkam e la Federazione Giapponese - si è parlato di futuri scambi di tipo tecnico, con collegiali e training camp da organizzare sia a Tokyo che nel centro Olimpico di Ostia. In queste ore, i dirigenti federali stanno valutando la possibilità di individuare una location pre olimpica anche per i lottatori azzurri sempre nella Prefettura di Shizuoka, territorio che ha una storica tradizione nella Lotta. All’incontro ha partecipato anche il Direttore tecnico della Nazionale Italiana di Judo Kyoshi Murakami, amico di lungo corso di Tomiaki Fukuda che - attualmente - ricopre anche la carica di Vice Presidente Onorario del Comitato Olimpico Giapponese: durante il colloquio, il Presidente della Federazione Giapponese di Lotta ha ricordato la figura di Matteo Pellicone del quale era grande amico. Al termine della riunione il Presidente della Fijlkam Domenico Falcone ha rinnovato l’invito al Presidente Fukuda nel Centro Olimpico di Ostia dove il dirigente nipponico è già stato negli anni scorsi.
Siglato l'accordo con la città di Gotemba per i ritiri pre olimpici di Karate in vista dei Giochi del 2020
Roma, 20 marzo 2018 - Nella giornata odierna il Presidente della Fijlkam Domenico Falcone ha sottoscritto un accordo bilaterale sui ritiri pre-olimpici e olimpici che la Fijlkam svolgerà nella città di Gotemba. Il memorandum d’intesa - siglato oggi - è stato firmato dal Sindaco della città di Gotemba Yohei Wakabayashi, dal Vicepresidente del Comitato Olimpico Giapponese Yasuo Saito e dal Segretario generale della World Karate Federation Toshihisa Nagura. Il concordato scadrà il 9 agosto 2020, giorno della cerimonia di chiusura dei Giochi Olimpici di Tokyo 2020. La Fijlkam svolgerà a Gotemba i ritiri sportivi in vista delle Olimpiadi e collaborerà con l’amministrazione cittadina per promuovere le reciproche attività sportive con scambi culturali e umani attraverso la pratica del Karate.
La Nazionale azzurra a caccia di medaglie nel torneo Internazionale "Dan Kolov - Nikola Petrov" di Sofia
Roma, 20 marzo 2018 - La Nazionale italiana di Lotta da domani sarà protagonista in Bulgaria nel 56° torneo Internazionale “Dan Kolov - Nikola Petrov”. La direzione tecnica ha convocato 17 azzurri per l’appuntamento di Sofia: sette lottatori nella Lotta Greco Romana, sei nello Stile Libero e quattro nella Lotta femminile. Questo l’elenco degli azzurri convocati:
Greco Romana: Giovanni Freni (cat. 55 kg), Jacopo Sandron (cat. 60 kg), Riccardo Abbrescia (cat. 77 kg), Ciro Russo (cat. 77 kg), Luca Dariozzi (cat. 77 kg), Mirco Minguzzi (cat. 77 kg), Fabio Parisi (cat. 87 kg). Coach: Luis Mendez
Stile Libero: Givi Davidovi (cat. 57 kg), Frank Chamizo (cat. 70 kg), Carmelo Lumia (cat. 79 kg), Aron Caneva (cat. 79 kg), Shamil Kudiiama Gomedov (cat. 86 kg), Abraham Conyedo (cat. 97 kg). Coaches: Gaydar Gaydarov – Enrique Valdes
Lotta Femminile: Francesca Mori (cat. 53 kg), Aurora Campagna (cat. 62 kg), Dalma Caneva (cat. 68 kg), Enrica Rinaldi (cat. 72 kg). Coach: Adrian Droeshout.
Week end sul tatami a Sarajevo e Pordenone
Ostia, 22 marzo 2018. Riflettori puntati sui tatami a Sarajevo, per un’altra European Cup Junior ed a Pordenone, dov’è in programma invece l’EJU Kata Tournament il sabato ed il Grand Prix di kata la domenica. Sedici gli atleti italiani che saranno impegnati in Bosnia Erzegovina in un contesto di 293 atleti appartenenti a 17 nazioni, a Pordenone invece sono iscritte 44 coppie (19 italiane) appartenenti a 7 nazioni.
- Elenco iscritti Sarajevo
- Elenco iscritti Pordenone
- Pordenone eventi collaterali