Roma 11 maggio 2016 - Alcuni dei protagonisti del recente Campionato Europeo di Karate, svoltosi a Montpellier, dove l'Italia ha conquistato un bottino di ben sei medaglie grazie a Sara Cardin, Stefano Maniscalco, Gianluca De Vivo, Mattia Busato, Viviana Bottaro e la squadra di Kata Femminile (Sara Battaglia - Viviana Bottaro - MichelaPezzetti) saranno ospiti, domenica 15 maggio, nei programmi RAI "Mezzogiorno in Famiglia" e "Domenica In". Ad accompganare la squadra, il Vice Presidente del settore Karate Sergio Donati e i Tecnici Roberta Sodero e Claudio Guazzaroni.
La Nazionale Italiana di Karate ospite in un doppio appuntamento RAI
Tricolori esordienti a Ostia, cadetti in Germania e Croazia
Roma, 12 maggio 2016 - Sono attesi oltre duecento atleti al PalaPellicone dove, sabato 14 maggio, si svolgerà il Campionato Italiano Esordienti stile libero. La gara giovanile è abbinata al Campionato Veterani nello stesso stile.
Lo scorso anno la classifica premiò il Lotta Club Rovereto seguito da Fiamme Oro e Chimera Arezzo.
In campo internazionale l’attività giovanile coinvolge i cadetti che saranno impegnati in due diversi tornei: le ragazze saranno a Dormagen per il Grand Prix di Germania, mentre i greco romanisti parteciperanno al “Croatia Open” a Zagabria.
Questa la squadra: Teresa Lumia (kg. 46 - GS Lotta Termini Imerese), Oriana Di Stefano (kg. 49 - Pol. Energy Club), Emanuela Liuzzi (kg. 49 - Wrestling Liuzzi), Alessia Capozzi (kg. 52 - Wrestling Liuzzi), Carmen Di Dio (kg. 52 - Lotta Club Jonio), Alessia Cencioni (kg. 60 - Chiavari Ring), Morena De Vita (kg. 60 - CUS Torino), Elena Esposito (kg. 65 - ASD Agoghè), Giovanni Alessio (kg. 42 - Navy Juniors), Fabio Carbone (kg. 50 - Judo Trani), Riccardo Glave (kg. 54 - Chimera Arezzo), Ignazio Sanfilippo (kg. 63 - Lotta Club Jonio), Andrea Dariozzi (kg. 85 - Sporting Club Villanova), Davide De Marchi (kg. 100 - Pol Santa Bona). Tecnici accompagnatori Riccardo Magni, Fabio Spanò e Salvatore Rinella.
4° Campionato Nazionale Master e Seminario teorico.
Quiliano (SV), 12 maggio 2016. Saranno ben 220 gli atleti “Master” che domenica prossima scenderanno sui tappeti del palazzetto dello sport di Quiliano (SV) con l’obbiettivo di fregiarsi del titolo di “Campione Nazionale Master”. Si cimenteranno nelle prove di kata e di kumite divisi in 6 classi che vanno dal 36° al 65° anno di età. Una dimostrazione che con la volontà e la perseveranza di possono raggiungere traguardi importanti ed inaspettati. L’anteprima del campionato sarà sabato 14 maggio con il “Seminario Teorico” che tratterà argomenti di metodologia dell'insegnamento in ambito comunicazione/comportamentale ed argomenti psicologici. Gli iscritti che parteciperanno al seminario sono oltre 90 e l’apertura ufficiale sarà tenuta dal consigliere federale Roberto D’Alessandro. L’organizzazione di tutto questo è stato resa possibile dl lavoro dello “Staff Tecnico Organizzativo Nazionale Master Karate Fijlkam”. Tutte le informazioni al riguardo sono visibili sul sito Fijlkam.it alla pagina Gare e Risultati.
Elios Manzi d’oro nel Grand Prix ad Almaty, e con Basile ‘vede’ Rio…
Almaty, 13 maggio 2016. “Sono venuto quì con l’intento di dire la mia, non pensavo di arrivare così avanti”. Elios Manzi, ad Almaty, è arrivato più avanti di tutti, primo nei 60 kg in una gara di Grand Prix. E già così, è abbastanza per spellarsi le mani ad applaudire, anche perché le cinque vittorie ottenute nel torneo kazako il ventenne di Furci Siculo le ha ottenute tutte con atleti che lo precedono nella classifica mondiale ed in particolare Limare (Fra), Lutfillaev (Uzb) ed Ibrayev (Kaz) hanno già in tasca il pass per Rio. I 300 punti del primo posto nel Grand Prix però, spingono Elios Manzi ancora più avanti ed arriva fino a dove nessuno pensava potesse arrivare: fra i qualificati per le Olimpiadi. Manzi infatti, ha disputato la prima gara di qualificazione soltanto quattro mesi fa, in gennaio con l’European Open a Sofia. Secondo posto nei 60 kg, poi ha superato due turni nel Grand Prix a Dusseldorf in febbraio, meritando la convocazione per gli Europei a Kazan. E quì sorprese tutti, classificandosi al terzo posto. Settimana scorsa a Baku, Elios ha disputato il primo Grand Slam, si è battuto bene, ma è uscito al primo turno. Conti alla mano, la qualificazione per Elios Manzi a Rio non la si poteva escludere a priori, ma per renderla possibile ci voleva il primo posto nel Grand Prix ad Almaty, ultima gara. “Partecipare ad una gara sapendo che l’unico risultato utile per qualificarsi è il primo posto è difficilissimo – è stato il commento dei due coach ad Almaty, Francesco Bruyere e Paolo Bianchessi - se poi hai 20 anni e devi combattere con i più forti del mondo allora forse, ma solo forse, è impossibile. Abbiamo un talento... Elios ha scritto un pezzo di storia e ci ha fatto emozionare”. È emozionato anche Dario Romano, il coach azzurro in partenza per l’OTC ad Antalya (16-21 maggio) con le già qualificate Odette Giuffrida ed Edwige Gwned, “l’avevo detto che questo ragazzetto avrebbe fatto parlare di sé! Grande Manzi!”, è stato il suo commento. Ma se la scena è tutta per Elios Manzi, è festa anche per Fabio Basile che ha conquistato un quinto posto nei 66 kg che ritorna utilissimo per rimanere all’interno della zona qualificazione. Fabio Basile, così come Manzi, ha scalato molto rapidamente la classifica mondiale e dopo il sorpasso su Elio Verde, la scorsa settimana con il Grand Slam a Baku, ha vissuto ad Almaty un vero e proprio passaggio di testimone nella sfida per accedere alla finale per il terzo posto. Ha vinto Basile per due sanzioni e l’abbraccio fra i due al termine dell’incontro ha trasmesso mille emozioni. È rimasta a bocca asciutta invece, Valentina Moscatt nei 48 kg, cercava un posto sul podio per riprendersi il pass per Rio, ma dopo la vittoria in apertura con Imangaliyeva (Kaz), nulla ha potuto con Jeong Bo Kyeong (Kor), poi seconda. Si può ancora sperare nel ripescaggio in quota continentale, ma bisogna aver pazienza e attendere la pubblicazione ufficiale dopo il World Masters a Guadalajara. Una sola sanzione invece, è costata l’eliminazione nei 57 kg a Maria Centracchio, superata dalla kazaka Nishanbayeva, ma l’obiettivo per la 21enne molisana, che fa parte del Progetto Tokio 2020, è puntato più lontano. Sabato, seconda giornata ad Almaty con tre azzurri impegnati, Enrico Parlati (73), Antonio Ciano, Matteo Marconcini (81).
Progetto Tokio al lavoro a Ostia con le categorie pesanti
Ostia, 14 maggio 2016. È iniziato ieri e si concluderà domani il primo collegiale mirato del Progetto Tokio. Si tratta di una serie di incontri finalizzati a gruppi specifici che, in questo caso, mette sotto osservazione le categorie più pesanti. Questi i convocati: Alice Bellandi, Anna Fortunio, Chiara Lisoni, Betty Vuk (70), Claudia Cerutti, Sabrina Prinzi (+70), Federica Carta, Irene Crema (78), Eleonora Geri, Federica Pinnelli (+78), Enrico Bergamelli, Alessandro Regonesi, Federico Rollo, Lorenzo Todini (90), Federico Bencivenga, Oliver Grasso (+90), Davide Pozzi (100), Alessandro Graziano, Andres Felipe Moreno (+100), ai quali si aggiungono gli juniores Chiara Cacchione, Elena Pedaletti, Nadia Simeoli (63), Eleonora Ghetti, Alessandra Prosdocimo (70), Annalisa Calagreti (+70), Salvatore D’Arco, Christian Parlati, Lorenzo Rigano (81), Marco Truffo (100).
Ad Almaty Matteo Marconcini è argento vivo!
Almaty, 14 maggio 2016. Due medaglie in otto giorni per un pass olimpico? Perché no, e dopo il bronzo nel Grand Slam a Baku sabato scorso, ecco che Matteo Marconcini si è presentato puntuale all’appuntamento con la finale degli 81 kg nel Grand Prix ad Almaty. L’oro vale Rio, ma il 26enne aretino, pur lottando con corpo, mente e cuore, è arrivato secondo. “Sono salito per vincere e prendermi la qualificazione – ha detto Marconcini appena sceso dal podio - in vantaggio di yuko ho avuto un leggero calo fisico. Sarà stata la tensione o la fatica per le due gare ravvicinate ed i tanti incontri disputati (sei a Baku, cinque ad Almaty, ndr), ma ho subìto wazari. Adesso ho la quota continentale, ma per sapere se rimane assegnata a me devo aspettare i risultati della gara di domani e dei Top 16 a Guadalajara”. A Baku, il ventenne cubano Ivan Felipe Silva Morales era stato travolto per ippon nei quarti in meno di un minuto, ad Almaty la fatica di Marconcini ha fatto la differenza ed il pass per Rio è rimasto là, appeso ad una quota continentale che oscilla fra troppe variabili. “Matteo ha realizzato una grande impresa – è stato il commento dei coach azzurri Francesco Bruyere e Paolo Bianchessi - nelle ultime quattro gare si è messo al collo altrettante medaglie mettendo in fila numerosi atleti già qualificati. In questo momento la sua qualificazione in quota continentale è meritata, spiace che ad essere scalzato sia stato proprio il capitano Antonio Ciano”. Capitan Ciano infatti, sconfitto nei preliminari dal ceko Jaromir Musil per una sanzione di differenza, e ha visto dissolversi le speranze di qualificazione che ancora riponeva. Nei 73 kg Enrico Parlati ha dato il meglio con Jan Gosiewski (Gbr) ed è stato poi sconfitto dal cinese Sai Yinjirigala. Domenica, terza giornata, con il ritorno di Assunta Galeone nei 78 kg, ma anche con Walter Facente nei 90 kg, impegnato proprio nel primo match della giornata sul tatami 3 con Zviad Gogotchuri e poi Domenico Di Guida nei 100 kg.
73: 1) Lasha Shavdatuashvili (Geo); 2) jaromir Jezek (Cze); 3) Didar Khamza (Kaz) e Nugzari Tatalashvili (Geo); 81: 1) Ivan Felipe Silva Morales (Cub); 2) Matteo Marconcini (Ita); 3) Dagvasuren Nyamsuren (Mgl) e Vladimir Zoloev (Kgz); 63: 1) Margaux Pinot (Fra); 2) Tserennadmid Tsend-Ayush (Mgl); 3) Juul Franssen (Med) e Mia Hermansson (Swe); 70: 1) Marie Eve Gahie (Fra); 2) Narajargal Tsend Ayush (Mgl); 3) Katarzyna Klys (Pol) e Maria Perez (Pur).
A Ostia i nuovi Campioni esordienti stile libero
Roma, 14 maggio 2016 - E' il Club Atletico Faenza sul podio dei Campionati italiani esordienti stile libero svolti al PalaPellicone di Ostia. La compagine emiliana si è piazzata avanti all'ASD Kerinos Cerignola pur a parità di punteggio: 33 punti e un titolo tricolore per entrambe. Al terzo posto il CUS Torino con 29 punti.
Questi i Campioni Italiani esordienti stile libero 2016:
32Kg Martino Andrea (GS VVF Reggio Calabria)
35Kg Lumia Paolo (GSD Lotta Termini Imerese)
38Kg Ciobanu Valentin (CA Faenza)
42Kg Fischer Thomas (Club Atletico Bologna)
47Kg Capa Calva Matthiw (Portuali Savona lotta)
53Kg Piroddu Simone (Athlon Sassari)
59Kg Masotti Francesco (Chiavari Ring)
66Kg De Vita Aldo (Cus Torino)
73Kg Patruno Antonio (ASD Kerinos Cerignola)
85Kg Imbrani Mattia (Lotta Club Rovereto)
In contemporanea alla gara degli esordienti si sono affrontati per il titolo tricolore anche i Veterani, oltre 50 gli atleti sui tappeti che hanno dato vita ad una competizione ricca di spirito agonistico.
I risultati completi nella pagina "gare e risultati".
La formazione sul "calo peso" al Centro Olimpico di Ostia
Roma, 15 maggio 2016 - Sono stati settanta i partecipanti al corso di formazione FIJLKAM sul tema del "calo peso", coordinato dal medico federale Fabio Fanton con il Referente scientifico federale Renato Manno. Molto alto il livello di interesse e apprezzamento dei partecipanti nei riguardi di uno degli aspetti fondamentali degli sport di combattimento. Ottimo il clima di confronto ed approfondimento creatosi nell'aula magna del Centro Olimpico Matteo Pellicone di Ostia, tra i docenti e i fruitori del corso. Il grande interesse mostrato, anche da parte di chi non é riuscito a partecipare alla giornata formativa, ha rimarcato l'esigenza di organizzare a breve un nuovo corso, sia in replica al presente che di approfondimento.
La squadra italiana per l’Europeo di kata a Olbia
Ostia, 15 maggio 2016. Diramata la squadra azzurra per i Campionati Europei di Kata che si svolgeranno, per la terza volta in Italia, a Olbia il 21 e 22 maggio. E’ prevista la partecipazione di 105 coppie da 15 Nazioni. La delegazione azzurra sarà guidata dal Consigliere Federale Stefano Stefanel e conterà anche quattro arbitri: Giosuè Erissini, Carlo Camparo, Cristina Vetturini Giuliano Casco. Questa la squadra azzurra:
• NAGE NO KATA UNDER 34
Matteo Martini/Alberto Gainelli (Veneto)
• NAGE NO KATA OVER 34
Stefano Cesana/Tommaso Campanella (Lombardia)
Mauro Collini/Tommaso Rondinini (Emilia Romagna)
• KATAME NO KATA UNDER 44
Andrea Fregnan/Stefano Moregola (Veneto)
Francesco Bruno/Pietro Corcioni (Veneto)
• KATA ME NO KATA OVER 44
Valter Sella/Sergio Rizzi (Piemonte)
Stefano Proietti/Alessandro Varazi (Umbria)
• KIME NO KATA UNDER 44
Enrico Tommasi/Giulio Gainelli (Veneto)
• KIME NO KATA OVER 44
Andrea Giani Contini/Giuseppe Distefano (Toscana)
Giuseppe Guzzo/Giovanni Gandolfo (Sicilia)
• JU NO KATA UNDER 44
Laura Bugo/Carlotta Checchi (Emilia Romagna)
Roberto Bibolotti/Luca Benelli (Toscana)
• JU NO KATA OVER 44
Giovanni Tarabelli/Angelica Tarabelli (Trentino)
Antonio Mavilia/Marco Russo (Sicilia)
• KODOKAN GOSHIN JITSU UNDER 47
Gianluca Della Valentina/Michele Capparella (Veneto)
Marika Sato / Fabio Polo (Friuli Venezia Giulia)
• KODOKAN GOSHIN JITSU OVER 47
Marco Dotta/Marco Durigon (Veneto)
Al via ad Olbia per la prima volta anche gli azzurrini in gara per l’European Cup di Randori No Kata. Queste le coppie che si sono qualificate nella selezione di Ciserano:
• EUROPEAN CUP NAGE NO KATA
Andrea Rizzetto/Tommaso Drigo (Veneto)
Ciro Cappella/Emanuele Caruso (Lazio)
Ivan Shaurli/Alex Londero (Friuli Venezia Giulia)
EUROPEAN CUP KATAME NO KATA
Martina Ugolini/Martina Ricci (Umbria)
Gloria Venchiarutti/Gianluca Tieppo (Friuli Venezia Giulia)
Almaty amara per Galeone, finisce quinta
Almaty, 15 maggio 2016. Assunta Galeone si è classificata al quinto posto nel Grand Prix ad Almaty. È un buon piazzamento in un Grand Prix, ma per ritornare fra le qualificate dei 78 kg la Galeone avrebbe dovuto compiere un’impresa, come Elios Manzi. Purtroppo non ce l’ha fatta, si è battuta bene, ha vinto con Kachorovskaya (Rus) e Ramirez (Por), ma ha perso con Zhang (Chn) e Castillo (Cub), proprio quelle che sperava di superare. “Sono delusa per il risultato di oggi – ha detto Assunta Galeone - ma gli errori sono stati commessi prima, durante questa lunga qualificazione”. Non ce l’hanno fatta nemmeno Walter Facente nei 90 kg, squalificato (diving) dopo aver proiettato (yuko) il giorgiano Zviad Gogotchuri e, nei 100 kg, Domenico Di Guida che, dopo aver superato Didier (Aus), è stato sconfitto da Cirjenics (Hun). “È stato un lungo weekend di gioie e dolori, una gara assurda per il clima che si è respirato, carico di tensione e di lotte anche all’interno delle stesse nazionali per accaparrarsi un posto all’olimpiade. – è stato il commento dei coach azzurri Francesco Bruyere e Paolo Bianchessi - Questo sistema di qualificazione è massacrante per tutti ed a meno di due mesi dalle Olimpiadi, c'è ancora gente che non sa se parteciperà o meno. Per ora sono 4 i nostri atleti qualificati, tutti molto competitivi e andranno a Rio per essere protagonisti, ma aspettiamo ancora il Masters per capire a chi andrà la quota continentale”. Fermo restando che la qualificazione diretta è riservata ai primi 22 atleti maschi e le prime 14 femmine per categoria di peso, è prudente attendere l’esito del World Masters in programma a Guadalajara (27-29 maggio), riservato ai migliori 16 (senza limiti per nazione) che, oltre ad attribuire punteggio più elevato di un Grand Slam (700 punti per il primo posto), come tutte le gare è suscettibile a forfait e rinunce che portano a ‘ripescare’ secondo necessità gli atleti ed atlete nelle posizioni inferiori. Per quanto riguarda l’Italia, Odette Giuffrida (52) ed Edwige Gwend (63) hanno un punteggio tale che assicura sia l’invito per Guadalajara che il pass per Rio, Elios Manzi (60) e Fabio Basile (66) invece, nonostante siano entrati in gioco soltanto negli ultimi mesi di qualificazione, hanno raccolto punti a sufficienza per entrare nelle ultime posizioni utili alla qualificazione, che sarà definitiva il 30 maggio, mentre bisognerà attendere il 18 luglio per conoscere l’elenco definitivo ufficiale, per dar modo all’apposita commissione IJF di provvedere all’assegnazione delle quote continentali (100 in tutto, 25 per l’Europa, massimo 1 per nazione).
90: 1) Axel Clerget (Fra); 2) Cheng Xunzhao (Chn); 3) Mammadali Mehdiyev (Aze) e Mihael Zgank (Slo); 100: 1) Elkhan Mammadov (Aze); 2) Rafael Buzacarini (Bra); 3) Soyib Kurbonov (Uzb) e Javad Mahjoub (Iri); +100: 1) Adam Okruashvili (Geo); 2) Ushangi Kokauri (Aze); 3) Levani Matiashvili (Geo) e Mohammed Amine Tayeb (Alg); 78: 1) Zhehui Zhang (Chn); 2) Albina Amangeldiyeva (Kaz); 3) Yalennis Castillo (Cub) e Victoriia Turks (Ukr); +78: 1) Idalys Ortiz (Cub); 2) Kayra Sayit (Tur); 3) Larisa Ceric (Bih) e Melissa Mojica (Pur)
4° Campionato Nazionale Master e Seminario teorico.
Quiliano (SV), 16 maggio 2016. Conclusa con successo la quarta edizione del Campionato Nazionale Master di Karate. Dopo il “Seminario Tecnico” del 14 maggio sulla metodologia dell’insegnamento aperto dal consigliere nazionale Roberto D’Alessandro e tenuto da Massimo Giuliani e Remo Dello Ioio, seguito da ben 95 partecipanti molto soddisfatti di quanto esposto, domenica 15 maggio al palazzetto dello sport di Quiliano si è passati alla parte pratico/agonistica con le gare di kata e kumite. 250 gli atleti partecipanti. Dopo l’inno nazionale cantato da una piccola karateka si è iniziato con le gare di kata e, dopo una pausa volta a consentire le premiazioni per i tecnici e gli atleti presenti agli Europei di Nizza dello scorso anno, si è passati al kumite. Il livello tecnico esternato dai “Master” è stato ottimo, gradito ed applaudito da tutti gli spettatori, tecnici ed atleti presenti. Tutto questo conferma che la via intrapresa dalla Federazione riguardo ai “Master” è sulla strada giusta e grazie allo “Staff Tecnico Organizzativo Nazionale Master Karate Fijlkam” è stato dimostrato praticamente. Tutti i risultati sono visibili sul sito Fijlkam.it alla pagina Gare e Risultati.
FIJLKAM News 16 - Rio ci sarò
Roma 17 maggio 2016 - Il Tg federale in questa edizione apre con il Judo e un servizio sulle qualificazioni Olimpiche conquistate da Elios Manzi e Fabio Basile. Per la Lotta Il campionato italiano esordienti e veterani di stile libero, mentre in chiusura un servizio sul seminario del calo Peso svoltosi al Centro Olimpico Matteo Pellicone di Ostia.
Buona visione con FIJLKAM News
26° Memorial Ciro Bracciante 2016.
Eboli (SA), 18 maggio 2016. È tutto pronto al Palasele di Eboli per la 26a edizione del Trofeo. Sono quasi 2000 gli atleti iscritti nelle classi di kata e kumite in programma che saliranno sui 12 tappeti di gara per onorare la memoria di Ciro Bracciante. Il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, Il V. Presidente Fijlkam Sergio Donati ed il Consigliere nazionale Salvatore Nastro saranno presenti alla manifestazione organizzate e diretta da Antonio Bracciante promotore e leader dell'organizzazione. La Presidenza del Consiglio dei Ministri e il Senato e la Camera dei Deputati saranno presenti con le proprie medaglie di Rappresentanza. Tutte le informazioni inerenti la gara sul www.teambracciante.it.
Il grande Judo in Tv su RAI Sport

Menzione di merito al libro “Matteo Pellicone, il Presidente”
Roma, 19 maggio 2016 – Il libro “Matteo Pellicone, il Presidente”, scritto da Livio Toschi con prefazione di Vanni Lòriga e pubblicato dalla FIJLKAM, ha ricevuto la Menzione di Merito per la sezione Saggistica nell’ambito del Premio Letterario ROMA 2016.
Il professor Aldo Milesi, Presidente del Premio, lo ha comunicato ufficialmente nel corso della presentazione delle opere finaliste nelle tre sezioni del Premio, tenuta nella Sala Pietro da Cortona in Campidoglio.
La premiazione si svolgerà il 24 giugno nell’Aula Mgna dell’Università di Roma “Sapienza”.
Al via il Progetto Tokyo 2020
Roma, 21 maggio 2016 - E’ stato ufficialmente avviato ieri il “Progetto Tokyo 2020” per la Lotta. Sotto la guida dello Staff tecnico sono stati convocati, presso il Centro Olimpico federale di Ostia, le giovani e i giovani atleti che si sono maggiormente distinti nel corso dell’ultimo anno.
Il primo degli appuntamento del “Progetto Tokyo” prevede, oltre ad un allenamento tecnico, una valutazione medica complessiva per calibrare opportunamente i carichi di lavoro che gli atleti dovranno svolgere in Società, come spiga il DT della nazionale Nino Caudullo: “stiamo lavorando insieme al medico federale Fabio Fanton e a tutto lo staff sanitario, compreso il nutrizionista e lo psicologo, per avere un quadro completo delle attitudini dei giovani, dai 16 ai 19 anni, che seguiremo fino all’appuntamento di Tokyo del 2020. Abbiamo posto l’accento non solo sulla valutazione tecnica, ma su tutta una serie di parametrici fisici e medici al fine di creare un rapporto continuo tra atleta, Società e Staff nazionale in modo da definire un percorso di allenamento e di regole, per prime quelle alimentari, che assicurino un adeguato standard di preparazione. Alla fine di questi tre giorni selezioneremo una piccola rappresentativa che parteciperà al torneo “Città di Sassari”, che quest’anno apre con una competizione juniores, poi al raduno tecnico successivo insieme ad altri giovani che non faranno la gara.”
Il gruppo che sta prendendo parte al primo collegiale del progetto è composto da: per lo stile libero Davide Amato, Massimiliano Chiara, Salvatore Diana, Virgilio Guarino, Simone Iannattoni, William Raffi, Vincenzo Succoia, Gianluca Talamo; per la greco romana Filippo Biondi, Luca Dariozzi, Mattia Di Stefano, Giovanni Freni, Nicola Menghetti, Mirco Minguzzi, Valerio Rusu, Jacopo Sandron e Luca Svaicari mentre per la femminile Arianna Carieri, Alessia Cencioni, Morena De Vita, Carmen Di Dio, Elena Esposito, Morgane Gerard, Emanuela Liuzzi, Patrizia Liuzzi, Teresa Lumia, Eleni Pjollaj e Enrica Rinaldi.
Europei di kata a Olbia, 9 coppie azzurre sul podio, tre sul gradino più alto
Olbia, 21 maggio 2016. L'Italia ha disputato una grande prima giornata degli Europei di kata organizzati dal cr Sardegna di Gavino e Monica Piredda e di Efisio Mele. Tre ori (Fregnan - Moregola e Proietti-Varazi nel katame no kata, Marika Sato a Fabio Polo nel Kodokan goshin jitsu), tre argenti (i fratelli Tarabelli e Bugo - Checchi nel Ju no kata, Sella e Rizzi nel Katame no kata) e tre bronzi (Giani Contini e Distefano nel Kime no kata, Bibolotti e Benelli nel ju no kata e Collini Rondinini nel nage no kata). Alle spalle dell'Italia, Francia, Belgio, Spagna.
Oro, argento e bronzo italiani nell'European Cup Junior a La Coruna
La Coruna, 21 maggio 2016. È di un oro, un argento e un bronzo il bottino azzurro nella prima giornata galiziana del World Tour Junior 2016, che ha radunato sul tatami del Coliseum di La Coruna 252 atleti di 19 nazioni. A far suonare l'inno di Mameli in terra spagnola è stato il calabrese Andrea Gismondo (Fortitudo Reggio Calabria), protagonista indiscusso dei 73 kg in cui ha messo in fila il tedesco Assman, l'israeliano Dan, il portoghese Alves, il canadese Gauthier Drapeau concludendo in bellezza la sua scalata verso l'oro annientando lo spagnolo Jorge Cano Garcia. Argento nei 55 kg per Flavio Carrea (CRS Akiyama), fermato soltanto in finale dal francese Dumontier, dopo tre vittorie su Gonzalez Torano (ESP), sul connazionale Liborio Basiricò e sullo spagnolo Subirana; bronzo nella stessa categoria per il cadetto Biagio D'Angelo (Star Napoli) che, partito con difficoltà con il portoghese Mendes, si è rifatto alla grande sugli israeliani Leiba e Gavrilov, per fulminare lo spagnolo Subirana nell'incontro per il bronzo. Ai piedi del podio dei 52 kg Giulia Pierucci (CRS Akiyama) e Valentina Tommaselli (CRS Akiyama). L'Italia conclude la prima giornata di gara al terzo posto parziale del medagliere dietro a Spagna e Israele.
26° Memorial Ciro Bracciante - Diretta Streaming.
Eboli (SA), 22 maggio 2016. Tutto pronto per la partenza del “Memorial Ciro Bracciate” Trofeo Fijlkam. Confermati i 12 tatami sui quali scenderanno circa 2000 atleti di oltre 150 società provenienti da tutta l’Italia, da Torino fino a Palermo. Lo spettacolo è garantito. Per chi non potrà essere presente alla gara è disponibile la “diretta streaming” sul canale ufficiale del Team Bracciante di YouTube. Basta collegarsi al link sottostante, iscriversi al canale e visualizzare dalle ore 09.00 la diretta streaming. Buona visione a tutti!
Pozzi d'oro a La Coruna, Italia seconda nel medagliere
La Coruna, 22 maggio 2016. L'Italia under 21 si è comportata bene anche nella seconda giornata dell'European Cup Junior a La Coruna e ha impreziosito il bottino di ieri con un oro, due argenti e quattro bronzi. Il protagonista di oggi è stato Davide Pozzi (Polisportiva Besanese) che ha conquistato i 100 kg e la sua terza medaglia stagionale nel World Tour junior, eliminando con destrezza il montenegrino Cupic, il tedesco Driller e l'inglese Rhys Thompson, annientato nell'incontro di finale. Al loro rientro sul tatami europeo, Alessandra Prosdocimo (C.S. Carabinieri) ed Eleonora Geri (C.S. Carabinieri) hanno invece conquistato la medaglia d'argento: nei 70 kg, Alessandra ha superato la spagnola Fernandez Sanchez e la canadese Portuondo-Isasi, perdendo la finalissima con la padrona di casa Sarà Rodriguez per una sanzione comminata al termine di un infinito Golden Score; nei +78 kg per Eleonora è stato fatale soltanto lo scontro con Lidia Yarza (ESP), dopo le vittorie sulle spagnole Hernanes e Ferrer. In bronzo Chiara Cacchione (Banzai Cortina) nei 63 kg, Giorgia Stangherlin (Judo Vittorio Veneto) nei 78 kg, Christian Parlati (Nippon Napoli) negli 81 kg e Federico Rollo (Banzai Cortina) nei 90 kg, quinto posto infine per Salvatore D'Arco (Star Napoli) negli 81 kg. Con dieci medaglie (2 ori, 3 argenti, 5 bronzi) la formazione azzurra ha conquistato il secondo posto nel medagliere per nazioni, dietro alla Spagna padrona di casa. La prossima settimana il tour mondiale under 21 proseguirà in Austria con l'ardua tappa a Leibnitz, cui l'Italia parteciperà con una squadra ufficiale, alla sua prima uscita stagionale.