Quantcast
Channel: Notizie ed eventi
Viewing all 1519 articles
Browse latest View live

Eurocadetti: Laura Godino in finale per l'oro!

$
0
0

Laura Godino2018Roma, 17 maggio 2018 - Laura Godino ce l'ha fatta. E' in finale per l'oro europeo cadetto dei 61 chilogrammi. Con una bella prova di carattere e un percorso impeccabile la giovane torinese ha messo in fila la lituana Dantaite (6 a 0), la polacca Polowczyk (14 a 11) e la bielorussa Bulanaya (2 a 2). Domani la vedremo contendere il titolo continentale all'ucraina Kulahina.
E domani vedremo ancora in gara anche Rebecca De Leo che, pur avendo perso all'esordio contro l'ucraina Vynnyc, è stata ripescata per proseguire la corsa al bronzo dei 53 chilogrammi.

Sono rimaste stoppate lontane dal podio, invece, le altre azzurrine in gara: nei 43 kg Francesca Romanelli ha superato le qualifiche a spese della polacca Jargiela, ma è stata fermata dalla russa Bekbaulova e allo stesso modo ha fatto anche Aurora Russo battendo l'atleta del Kosovo Qendresa Krasniqi per poi essere fermata dalla svedese Bergman. Stoppate invece all'esordio Maria Ferone nei 46 dalla rumena Pirvu, Alessia Capozzi dalla bielorussa Varakina, così come Veronica Braschi per mano della tedesca Fischer.

Domani prenderà il via anche la competizione greco romana con in gara gli azzurri Luigi Rinaldi (65 kg) e Santo Di Dio (80 kg).
Diretta streaming su https://unitedworldwrestling.org/event/european-championships-4 


L’Italia del kata a Capodistria, ma si guarda anche a Bielsko Biala, La Coruna, Campobasso e Cittadella

$
0
0

20170507 Kata MaltaC’è tantissima Italia sui tatami d’Europa nel prossimo fine settimana. Sabato 19 e domenica 20 maggio infatti, 23 coppie rappresenteranno l’Italia a Capodistria in occasione del Campionato continentale di kata e le sue European Cup, ma ci saranno anche 50 atleti italiani impegnati a Bielsko Biala in Polonia per l’European Cadet Cup, mentre altri 43 si batteranno a La Coruna dov’è in programma l’European Cup Junior. In tutto quindi, saranno quasi 140 i judoka italiani che si esibiranno e si confronteranno sui tatami europei, ma ce ne saranno altri ancora che saranno impegnati sui tatami nazionali ed è il caso dei judoka-universitari impegnati a Campobasso per aggiudicarsi, assieme a Taekwondo ed Atletica, le primissime medaglie in palio nei CNU 2018, che si concluderanno poi una settimana più tardi (peraltro con le gare di karate). Ancora non è tutto, perché a Cittadella è in programma il Trofeo Città Murata, tappa del Campionato Italiano-Trofeo Italia Master.

“L’Italia ha sempre primeggiato nel medagliere dei campionati d’Europa ed a Capodistria sarà rappresentata da ben 23 coppie – ha detto il Maestro Giosuè Erissini, capodelegazione per l’Italia - e fra queste ci sono Stefano Proietti ed Alessandro Varazi, Marika Sato e Fabio Polo che hanno vinto l’oro nel 2017, Giovanni Tarabelli ed Angelica Tarabelli, Laura Bugo e Carlotta Checchi, Mauro Collini e Tommaso Rondinini, Ubaldo Volpi e Maurizio Calderini che l’anno scorso misero al collo l’argento. Con questa squadra non escludo che si possa ripetere un altro risultato di prestigio sia nella prima giornata, quando la gara è divisa nelle classi Under ed Over, che assegnano comunque le medaglie, ma anche la domenica quando verrà assegnato il massimo titolo europeo”. Quattro gli arbitri italiani, Cristina Vetturini, Marco Migni, Giuliano Casco, Flavio Poccobelli, queste invece le coppie italiane in gara a Capodistria.

Nage no kata

U34: Matteo Martini e Stefano Gainelli; Gino Gianmarco Stefanel e Alessandro Cugini

O34: Mauro Collini e Tommaso Rondinini; Stefano Cesana e Tommaso Campanella

Katame no kata

U44: Andrea Fregnan e Pietro Corcioni

O44: Stefano Proietti e Alessandro Varazi; Massimo Cester e Davide Mauri

Ju no kata

U44: Laura Bugo e Carlotta Checchi; Alice Mandracci e Giovanni Enriore

O44: Giovanni Tarabelli e Angelica Tarabelli; Marco Calugi e Martina Calugi

Kime no kata

U44: Enrico Tommasi e Giulio Gainelli; Andrea Rizzetto e Tommaso Drigo

O44: Andrea Giani Contini e Cesare Amorosi; Antonio Mavilia e Giovanni Gandolfo

Kodokan Goshi Jutsu

U47: Gianluca Dalla Valentina e Michele Capparella; Elena Cazzola e Elisa Tanda

O47: Ubaldo Volpi e Maurizio Calderini; Marika Sato e Fabio Polo

European Cup Randori no kata

Nage no kata: Federico Gritti e Francesco Gritti; Yuri Ferretti e Cesare Gambini

Katame no kata: Elena Pagnoscin e Alessio Lucenti

European Cup Koshiki no kata: Gavino Piredda e Monica Piredda

Ju Jitsu, doppio appuntamento nel weekend a Perugia

$
0
0

JuJitsuRoma, 18 maggio 2018 - Il campionato italiano di Ju Jitsu impegnerà il PalaEvangelisti di Perugia nel fine settimana. Saranno in lizza atleti e atlete suddivisi per classi d’età dai più giovani Esordienti ai Master.

Sabato 19 sarà dedicato al Duo System, al Duo Show e al Ne Waza; domenica sarà la volta del Fighting System.
Sempre nella giornata di sabato si svolgerà lo stage annuale per tecnici ed atleti.

Savona ospita il Campionato Master

$
0
0

master2018 2 750x410Roma, 18 maggio 2018 - Grande appuntamento per grandi karateka nel fine settimana a Quiliano (SV) dove si svolgerà la competizione che assegna le corone nel kumite e nel kata agli atleti della classe master.
Sabato sarà dedicato alle sfide nel kata, con inizio alle 15.30, mentre domenica alle 9.30 partirà la sfida nel kumite.
La gara è organizzata dal Comitato Regionale ligure, per info M° Franco Quaglia (+39 339.2641899) o Raffaella Carlini (+39 347.5793963).

Savona ospita il Campionato Master

$
0
0

master2018 2 750x410Roma, 18 maggio 2018 - Grande appuntamento per grandi karateka nel fine settimana a Quiliano (SV) dove si svolgerà la competizione che assegna le corone nel kumite e nel kata agli atleti della classe master.
Sabato sarà dedicato alle sfide nel kata, con inizio alle 15.30, mentre domenica alle 9.30 partirà la sfida nel kumite.
La gara è organizzata dal Comitato Regionale ligure, per info M° Franco Quaglia (+39 339.2641899) o Raffaella Carlini (+39 347.5793963).

Giovanissimi e universitari per un sabato di lotta

$
0
0

30kg Murena Stopponi GR7Roma 18 maggio 2018 - Saranno il PalaPellicone di Ostia e il Palaunimol di Campobasso ad ospitare le gare di lotta di domani, sabato 19 maggio. A Ostia saranno si contenderanno i titoli di migliori Giovanissimi gli atleti delle classi Ragazzi ed Esordienti A dello stile libero, inizio alle ore 10.30. A Campobasso si svolgerà il Criterium Universitario nei tre stili: greco romana, libero e femminile con fischio di inizio alle ore 10. Il Criterium è inserito nel calendario dei CNU primaverili ed è riservato agli atleti ed alle atlete regolarmente iscritti ad un corso di studi universitario.

Beat the Streets: A New York Chamizo sfiora la vittoria

$
0
0

Chamizo BeatTheStreets3 U210587800258SFD U270182048824TTG 620x349Gazzetta Web articoloRoma 18 maggio 2018 - Sfiorata per un soffio l'impresa dell'azzurro Frank Chamizo al Beat The Streets di New York dove nella notte italiana ha avuto lugo la sfida del secolo. 
Frank "The magician" Chamizo ha dominato la prima parte dell'incontro piazzando ben 4 punti allo statunitense Burroughs che in poco tempo, però ha accorciato le distanze e con un azione multipla a pochi secondi dal termine ribalta il risultato con un clamoroso 6 a 5. 
Una sfida che non tarderà a ripetersi questa, infatti, i due campioni con molta probabilità si sconteranno nuovamnte ad ottobre in occasione dei campionati del Mondo di Budapest dove Chamizo cercherà la rivincita. 
New York non ha consegnato la vittoria al nostro atleta, ma senza ombra di dubbio Frank ha dimostrato il suo valore ancora una volta, nonostante il cambio di categoria di peso e dagli avversari.

Godino d’argento agli Europei cadetti di Skopje. Quinto posto per De Leo

$
0
0

LauraGodinoMedaglia2018Roma, 18 maggio 2018 – E’ sul podio di Skopje Laura Godino, con l’argento europeo al collo la giovane lottatrice torinese chiude la sua prima gara continentale: una grande prestazione che l’ha vista piegarsi solo in finale all'ucraina Kulahina. Il suo percorso di avvicinamento al podio è stato impeccabile, ha messo in fila la lituana Dantaite (6 a 0), la polacca Polowczyk (14 a 11) e la bielorussa Bulanaya (2 a 2) dando prova di grande maturità tattica per la sua giovane età. “Considerando che Laura è ancora esordiente – commenta dalla Macedonia il team manager Lucio Caneva – ha avuto un’ottima prestazione e un meritato risultato. Allo stesso modo è stata buona anche la prestazione dell’altra esordiente Aurora Russo, nonché della De Leo che ha chiuso al quinto posto. Nel complesso è stata buona la prestazione di tutta la squadra femminile che fa ben sperare per i prossimi campionati europei Schoolboys”.
Infatti oltre all’argento di Godino nei 61 chilogrammi, l’Italia pota a casa anche un quinto posto con Rebecca De Leo nei 53. L’atleta di Faenza ha perso all'esordio contro l'ucraina Vynnyc ed è stata da questa ripescata. In semifinale per il bronzo ha battuto nettamente la kosovara Diellza Gashi, ma ha dovuto cedere il podio alla svedese Zettervall.
“Complessivamente la gara fin qui fatta ci lascia soddisfatti – prosegue Caneva – anche se nello stile libero siamo rimasti distanti dal podio, tutti i ragazzi hanno dato una prova onorevole. In particolare Simone Piroddu ha dimostrato di poter dire la sua anche se il lavoro da fare è ancora lungo, occorre considerare la sua giovane età che lo vede al primo anno della classe cadetta.”
Oggi, nell’ultima frazione degli europei, sono scesi in campo i greco romanisti. Nei 65 chilogrammi Luigi Rinaldi ha superato le qualifiche ai danni del polacco Jakub Szymczyk per poi fermarsi con il georgiano Khvicha Ananidze. Negli 80 Santo Di Dio è stato stoppato dall’ungherese Doemoek e non ripescato.
Domani saranno in gara Georgis Scarpelli (51), Andrea Setti (60) e Antonino Giuffrida (92).

Diretta streaming su https://unitedworldwrestling.org/event/european-championships-4     


Chiudono gli Europei cadetti di Skopje. In patria festeggiati i Campioncini Giovanissimi

$
0
0

EuCaGR2018Roma, 19 maggio 2018 – Dopo l’argento di Laura Godino conquistato ieri sui tappeti europei di Skopje (MDA), l’Italia finisce la sua gara cadetta senza altri podi.
Oggi sono stati in gara gli ultimi tre atleti della greco romana che sono rimasti lontani dalle finali. La migliore prestazione l’ha avuta Andrea Setti nei 60 chilogrammi che ha superato le qualifiche ai danni del bielorusso Bardouski per poi fermarsi di fronte al polacco Krzysztof Steffan. Nei 51 chilogrammi Georgios Scarpello si è arreso al francese Yazid Gharbi e nei 92 Antonino Giuffrida al bosniaco Nikica Vujicic. Del resto fin da subito il team manager Lucio Caneva, in Macedonia con la squadra, aveva constatato il livello veramente alto della competizione ed aveva preannunciato grandi difficoltà per gli azzurri della greco romana.
In terra patria, invece, si sono affrontati i più giovani dei lottatori nel Gran Premio Giovanissimi di Ostia Lido, riservato agli atleti delle classi Ragazzi ed Esordienti A dello stile libero. Otto e dieci le categorie di peso rispettivamente premiate, a livello societario si sono imposte le squadre di  Fiamme Oro Termini Imerese (davanti a Portuali Ravenna e Artagon) e Libertas Molfetta (davanti a Athlon Judo e Kanizsa Wrestling Club).

Clicca qui per i risultati completi http://www.fijlkamgarelotta.it/it/weight-category/644d28ab-59ad-11e8-b9fd-005056bf750b

Dieci coppie sul podio agli Europei, tre sono d’oro! Così l’Italia del kata a Capodistria

$
0
0

KoperD1 ItaliaTre medaglie d’oro, tre d’argento e quattro di bronzo, è questo il risultato ottenuto dall’Italia nella prima giornata del Campionato d’Europa di kata a Capodistria. “È stata una giornata molto positiva per la squadra azzurra – ha detto il capodelegazione Giosuè Erissini – siamo soddisfatti, l’Italia c’è!”. L’oro è andato al collo di Mauro Collini e Tommaso Rondinini (Nage no kata, Over 34), Stefano Proietti e Alessandro Varazi (Katame no kata, Over 44), Ubaldo Volpi e Maurizio Calderini (Kodokan Goshin Jitsu, Over 47), al secondo posto si sono classificati Giovanni Tarabelli e Angelica Tarabelli (Ju no kata, Over 44), Enrico Tommasi e Giulio Gainelli (Kime no kata, Under 44), Marika Sato e Fabio Polo (Kodokan Goshin Jitsu, Over 47), mentre la medaglia di bronzo è andata al collo di Gino Gianmarco Stefanel e Alessandro Cugini (Nage no kata, Under 34), Andrea Fregnan e Pietro Corcioni (Katame no kata, Under 44), Massimo Cester e Davide Mauri (Katame no kata, Over 44), Antonio Mavilia e Giovanni Gandolfo (Kime no kata, Over 44). “È stata una grande prova tecnica per tutte e tre le coppie d’oro – ha detto Monica Piredda - l’accurata preparazione nell’esprimere al meglio tutti i dettagli durante l’esecuzione ha consentito la conquista del gradino più alto del podio, ma il salto di qualità l’hanno fatto soprattutto Collini e Rondinini”. Oltre la soddisfazione per la medaglia, per le dieci coppie italiane salite sul podio nella prima giornata c’è, a questo punto, il ticket per la finale in programma domenica, quando le migliori tre coppie di ciascun gruppo per ogni kata si contenderanno il titolo continentale ‘Open’. Ammessi alla finale di domenica anche Yuri Ferretti e Cesare Gambini (secondo posto nel gruppo 1) e Federico Gritti e Francesco Gritti (terzo posto nel gruppo 2) nel Nage no kata dell’European Cup Randori no kata.

Brilla l’oro di Greco a La Coruna, terzo posto per Corsale, Aramu, Magnani e Petitto

$
0
0

La CorunaÈ bella l’Italia a La Coruna dove, nella prima giornata dell’European Cup junior, ha conquistato un primo e quattro terzi posti. Sul gradino più alto del podio è salito Gabriele Greco, primo nei 55 kg con 5 vittorie, “sono molto contento di questa medaglia – ha detto Gabriele - ho lavorato molto insieme ai compagni dell’Accademia ed il maestro Alessandro Bruyere, volevo la medaglia ed è arrivata, ringrazio molto il coach”. Al terzo posto, nella stessa categoria, si è classificato invece Antonio Corsale che di vittorie ne ha ottenute quattro. “Oggi ho avuto buone sensazioni fin dal primo combattimento, - è stato il suo commento - stavo bene sia di testa che fisicamente. L'incontro più difficile è stata la finale per il bronzo, perché ho dovuto combattere contro un mio amico e compagno di squadra, con il quale ho disputato anche la finale ai campionati italiani. In ogni caso sono felice di essermi preso la rivincita e aver conquistato questa medaglia. Voglio ringraziare i tecnici, che oggi mi hanno seguito, la mia società il Judo Grosseto e i miei genitori”. Gli altri terzi posti sono stati ottenuti da Alessandro Aramu nei 60 kg, Alessandro magnani nei 73 kg e Sofia Petitto nei 48 kg, che hanno commentato così: “Sono molto contento per questa medaglia – ha detto Aramu - dopo un campionato italiano che non è andato nel migliore dei modi, per questo voglio ringraziare la mia società Kumiai, che mi ha sostenuto in questa settimana e preparando al meglio questa gara. Avevo bisogno di un riscatto e sono riuscito ad ottenerlo subito”. “Oggi è stata una bella gara, ho avuto buone sensazioni. – ha detto Magnani - Peccato per il quarto di finale con il russo, perché poteva andare diversamente, ma sono complessivamente contento. Infine voglio ringraziare la mia palestra, il mio presidente, il mio maestro, il mio allenatore e i miei genitori per sostenermi sempre e tutti i tecnici della nazionale per avermi seguito oggi”. “Sono riuscita a confermarmi di nuovo sul podio, nonostante tutto”, è stata la sintesi di Sofia Petitto, mentre Raffaele Toniolo ha chiosato in questo modo la prima giornata di gare: “Troppi errori oggi, hanno condizionato i nostri atleti in una gara di buon livello. Purtroppo gli errori commessi non hanno permesso ai nostri atleti di raccogliere quello che valgono".

La Coruna, altre sette medaglie per gli U21 italiani

$
0
0

20180520 LaCoruna 02Quattro secondi posti e tre terzi per un totale di sette medaglie. È questa l’italia juniores che, nella seconda giornata dell’European Cup Junior a La Coruna ha saputo aggiungere un altro ‘carico’ dopo la cinquina iniziale (con 1 primo e 4 terzi posti). Nell’ordine i protagonisti sono stati Kenny Bedel, secondo negli 81 kg, Andrea Fusco, secondo nei 90 kg, Lorenzo Agro Sylvain, secondo nei +100 kg, Nadia Simeoli, seconda nei 63 kg, Flavia Favorini, terza nei 63 kg, Ilaria Qualizza, terza nei 70 kg, Arianna Conti, terza nei 78 kg. C’è da essere soddisfatti dato che l’Italia ritorna a casa con 12 medaglie, cinque quinti posti ed un quarto posto nel medagliere. Ed invece Andrea Fusco non è soddisfatto, perché “in finale ho fatto un errore stupidissimo – ha detto - Non sono soddisfatto del risultato, perché so che potevo vincere”. “Ho avuto delle buone sensazioni durante gli incontri – è stato il commento di Kenny Bedel - anche in finale nonostante non sia andata come volevo. Sono sicuro che la prossima gara andrà meglio. Ringrazio la mia famiglia, il mio allenatore Catalin e tutti i miei compagni di squadra che mi supportano sempre”. “Sono felice del risultato ottenuto – ha detto Lorenzo Agro Sylvian - sono solo un pó dispiaciuto per la finale, perché si poteva fare di più... ringrazio la mia palestra il mio maestro e il mio allenatore, ma anche la mia famiglia che mi supporta sempre. Ringrazio anche i tecnici della nazionale che oggi mi hanno seguito”. “Buone sensazioni quelle sentite in gara, anche in finale. – ha commentato Nadia Simeoli - Molto rammarico per questo argento visto che ero passata subito in vantaggio. Sono sicura che si parlerà ancora di me, quindi torno in palestra a testa bassa. Questa medaglia va a chi ci è stato, alla mia famiglia e alla mia società”. “La gara è andata bene anche se potevo fare qualcosa di più in semifinale – ha detto Flavia Favorini - avrei potuto giocarmela meglio. In parte sono soddisfatta ma puntiamo a migliorare”. “Dopo un primo incontro andato male, sono riuscita a riscattarmi e sono andata a prendere un bronzo che sulla carta non era facile – è stato il commento di Ilaria Qualizza - Sono contenta e sono certa che questo sia solo un punto di partenza. Ringrazio la mia famiglia, la mia palestra e i miei allenatori. E ringrazio anche tutte le persone che mi sono state vicino anche quando le medaglie non arrivavano”. “Sono abbastanza soddisfatta della gara, essendo una prova in una nuova categoria dove ho lasciato molto scarto di peso alle altre… - ha detto infine Arianna Conti - Ma è andata piuttosto bene, ringrazio di cuore il mio coach e la mia famiglia che mi sono sempre vicini in ogni occasione”.

Europei di kata, Italia d’oro nell’Open con ‘Nage’ e ‘Katame’

$
0
0

20180520 Italia medaglie‘A Capodistria nel Polifunzionale “Bonifica” si sono conclusi i Campionati Europei di Kata cui hanno presenziato il Segretario Generale EJU l’italiano Ezio Gamba e la direttrice della commissione educazione e Kata l’inglese Jane Bridge, il Presidente della federazione slovena Darko Music, il Segretario Generale ed arbitro internazionale Franck Ocko ed il direttore del settore Kata della Slovenia Igor Albreht. Numeroso ed attento il pubblico di preparati esperti da 16 nazioni europee con 126 coppie che in diverse classi di età e di specialità si sono affrontati per contendersi il titolo europeo. Due volte Italia sul gradino più alto degli assoluti con Mauro Collini-Tommaso Rondinini e Stefano Proietti-Alessandro Varazi, mentre Germania, Francia e Spagna hanno fatto la parte del leone nei Kata specializzati e nei più giovani che, in una gara promozionale hanno dimostrato una maturità tecnica di buon livello. Giovani che presto si vedranno riuniti a Porec grazie ad una iniziativa voluta dal presidente europeo Sergey Soloveychik per unire sport, famiglia, vacanza e studio tecnico’. Questo il commento sugli Europei di kata a Capodistria del Maestro Pierluigi Comino, esperto IJF e, in quest’occasione reporter d’eccezione. L’Italia dunque, ha fatto sentire anche questa volta la sua voce, con le medaglie d’oro nell’Open di Mauro Collini-Tommaso Rondinini (Nage no kata) e Stefano Proietti-Alessandro Varazi (Katame no kata), che ha visto piazzarsi al terzo posto l’altra coppia italiana composta da Andrea Fregnan e Pietro Corcioni. L’Open per gli azzurri ha portato anche le medaglie d’argento di Giovanni ed Angelica Tarabelli nel Ju No kata e di Ubaldo Volpi e Maurizio Calderini nel Kodokan Goshin Jutsu. Un successo complessivo che è stato completato dai risultati ottenuti nell’European Cup che ha registrato il secondo posto di Federico Gritti e Francesco Gritti nel Nage no kata, e quello di Gavino Piredda e Monica Piredda nel Koshiki no kata.

Campionato d’Europa Open

Nage no kata

1) Mauro Collini-Tommaso Rondinini (ITA); 2) Iulian Surla-Aurelian Fleisz (ROU); 3) Fabrice Cardia-Ludovic Germa (FRA)

Katame no kata

1) Stefano Proietti-Alessandro Varazi (ITA); 2) Nicolas Gilon-Jean Philippe Gilon (BEL); 3) Andrea Fregnan-Pietro Corcioni (ITA)

Ju No kata

1) Wolfgang Dax Romswinkel-Ursula Loosen (GER); 2) Giovanni Tarabelli-Angelica Tarabelli (ITA); 3) Alina Zaharia-Simona Alina Cheru (ROU)

Kime no kata

1) Michel Jeuffroy-Laurent Jeuffroy (FRA); 2) Gregory Marques-Stephane Bega (FRA); 3) Miguel Angel Vicens Siquier-Antoni Vicens Siquier (ESP)

Goshin Jutsu

1) Pedro Marcos Rodriguez-Antoni Obrador Mas (ESP); 2) Ubaldo Volpi-Maurizio Calderini (ITA); 3) Pedro Goncalves-Paulo Moreira (POR)

Kata European Cup

Nage no kata3G

1) Emilie Arnal-Jessie Vinette (FRA); 2) Federico Gritti-Francesco Gritti (ITA); 3) Immo Schmidt-Hendrick Schmidt (GER)

Katame no kata

1) Evan Couderc-Julien Couderc (FRA); 2) Luka Plaznik-Zan Gostencnik (SLO); 3) Lucija Zunic-Katija Zunic (CRO)

Koshiki no kata

1) Peter Wibberg-Sebastian Neihaus (GER); 2) Gavino Piredda-Monica Piredda (ITA)

Judo Show

1) Larry Maes-Yohann Maes-Nenjamin Heinen-Maxime Heine

Al via il Torneo “Città di Sassari”. E Stintino ospita il Beach Wrestling

$
0
0

Sassari2018Roma, 22 maggio 2018 - Si danno gli ultimi ritocchi alle location che ospiteranno, nel fine settimana, i due tornei di Lotta più prestigiosi della Sardegna: il 23° Torneo Internazionale “Città di Sassari - Memorial Matteo Pellicone” ed il 13° Torneo Internazionale “Sardinia” di Beach Wrestling.
La conferenza stampa di presentazione è prevista per giovedì 24 alle ore 12.00 presso l’Hotel Cala Rosa di Stintino, alla presenza delle Autorità cittadine e del patron della Polisportiva Athlon Sassari e organizzatore della manifestazione Vincenzo Piroddu.
Il “Città di Sassari” prenderà il via venerdì 25 con la competizione riservata ai cadetti e juniores, mentre sabato 26 sarà la volta dei seniores, fischio d’inizio alle ore 10.
Domenica 27, presso la spiaggia “La Pelosa” di Stintino, si svolgerà il  Torneo “Sardinia” di Beach Wrestling con inizio alle ore 10.30.
Sono 26 le nazioni che hanno confermato la loro presenza alle due competizioni per un totale di oltre 180 atleti. Per l’Italia saranno presenti Giovanni Freni (55 kg GR), Jacopo Sandron (60 kg GR), Fabio Carbone (63 kg GR), Ignazio Sanfilippo (67 kg GR), Luca Russo (72 kg GR), Simone Tripodi (72 kg GR), Riccardo Abbrescia (77 kg GR), Mirco Minguzzi (77 kg GR), Antonio Malangone (82 kg GR), Fabio Parisi (87 kg GR), Simone Fidelbo (87 kg GR), El Mahdi Roccaro (97 kg GR), Federico Moretti (130 kg GR), Emanuela Liuzzi (50 kg), Francesca Mori (53 kg), Carmen Di Dio (53 kg), Teresa Lumia (55 kg), Carola Rainero (57 kg), Lisa Galvagni (57 kg), Morena De Vita (59 kg), Sara Da Col (62 kg), Aurora Campagna (62 kg), Elena Esposito (62 kg), Dalma Caneva (68 kg), Anna Vettori (68 kg), Enrica Rinaldi (72 kg), Eleni Pjollaj (76 kg), Gianluca Talamo (70 kg SL), Aron Caneva (79 kg SL), William Raffi (92 kg SL) e Simone Iannattoni (97 kg SL).

A Hohhot il Grand Prix con vista su Tokyo 2020

$
0
0

EliosManziGuidati dal Coach Roberto Meloni, sette azzurri saranno impegnati da venerdì a domenica nel Grand Prix a Hohhot, per quella che è la prima tappa della corsa per la qualificazione olimpica. In pratica, a partire da questo torneo tutti i punteggi ottenuti rimarranno utilizzabili fino alla chiusura dell’Olympic Ranking List per Tokyo 2020. Ben 49 le nazioni presenti al Grand Prix in Cina con 385 atleti e molti fra i top ranking. Per l’Italia ci saranno Elios Manzi, Matteo Piras (66), Augusto Meloni, Enrico Parlati (73), Miriam Boi, Anna Righetti (57), Giorgia Stangherlin (78). Le gare potranno essere seguite in diretta su SportItalia con il commento di Emanuele Di Feliciantonio ed Alessandro Bruyere dalle 10 alle 11 di venerdì 25 maggio (e, in differita, dalle 19 alle 20), dalle 10 alle 12.30 di sabato e dalle 10 alle 12 di domenica e su Elevensports.it con il commento di Danilo Di Feliciantonio (venerdì) e Ylenia Scapin (sabato e domenica).


Judo in TV: Grand Prix di Hohhot su Sportitalia

$
0
0

sportitalia25maggio2018Roma, 23 maggio 2018 - L'appuntamento con il grande Judo in TV è con il Grand Prix di Hohhot, dal 25 al 27 maggio, su Sportitalia (canale 60 del DTT). L'evento è particolarmente interessante per i sette Azzurri in gara dato che, proprio a partire da questo Grand Prix, inizieranno ad accumulare punti per la ranking olimpica in vista di Tokyo 2020.
Questi gli orari della messa in onda:
venerdì 25 maggio in diretta dalle 10 alle 11 (e in differita dalle 19 alle 20),
sabato 26 maggio in diretta dalle 10 alle 12.30,
domenica 26 maggio in diretta dalle 10 alle 12.
Il commento è affidato ad Emanuele Di Feliciantonio coadiuvato, per la parte tecnica, da Alessandro Bruyere.

C'è anche un altro  modo per seguire in mobilità il Grand Prix di Hohhot: connettersi in diretta web live con il sito Eleven Sports per seguire la cronaca di Danilo Di Feliciantonio (venerdì) e Ylenia Scapin (sabato e domenica).

Tris d’appuntamenti nel fine settimana

$
0
0

YouthLeague 2018Roma, 24 maggio 2018 - Fine settimana denso di appuntamenti per il karate italiano: in contemporanea si svolgeranno la tappa di Youth League a Sofia, il Memorial Andrea Nekoofar ad Ostia e i Campionati Nazionali Universitari a Campobasso.
Youth League
La Nazionale Italiana giovanile sarà impegnata a Sofia, in Bulgaria, per un evento da record: il primo torneo Karate 1-Youth League vedrà circa 2000 partecipanti contendersi gli ultimi punti preziosi per il ranking olimpico. Ad ottobre, infatti, a Buenos Aires (Arg) si svolgeranno le Olimpiadi Giovanili e il karate sarà una delle discipline in gara.
Sui tatami bulgari saliranno 8 azzurrini: Federica 
Cavallaro (59 kg), Pamela Bodei (+59 kg), Giorgia Di Cosimo (+59 kg), Christian Morra (61 kg), Gianmarco Pacino (61 kg), Valerio Marchese (76 kg), Cristian Zippoli (+76 kg), e il già qualificato di diritto per l’Argentina Rosario Ruggiero (68 kg). 

Memorial Andrea NekoofarAl PalaPellicone di Ostia andrà in scena il 1° Memorial Andrea Nekoofar organizzato dalla Fijlkam in collaborazione con l’Ente di promozione sportiva Csen.
Il giovane milanese, punta di diamante del karate italiano giovanile, è venuto a mancare, a soli 20 anni, il 27 luglio dello scorso anno a seguito di un incidente: con questo primo grande evento si vuole ricordare un ragazzo e un atleta di valore con un palmares che vantava già un bronzo europeo e un oro alla Coppa del Mondo.
A ricordarlo tantissimi karateka da tutta Italia, amici, colleghi e autorità che sabato e domenica si uniranno sui tatami romani in una gara che si preannuncia essere di alto livello: tra gli iscritti tanti campioni azzurri e gruppi sportivi come il Centro Olimpico Esercito, di cui Andrea faceva parte, il Centro Sportivo Carabinieri e le Fiamme Oro.
Non solo competizione ma anche spettacolo: sabato si esibiranno oltre 100 bambini, mentre domenica gli amici eseguiranno il kata inventato da Andrea.

CNU -  Sempre sabato prenderanno il via anche i Campionati Nazionali Universitari a Campobasso. Le competizioni, che vedono in gara atleti frequentanti l’Università in ogni disciplina, sono iniziate il 18 maggio e proprio sabato 26 e domenica 27 sarà il karate a chiudere questa edizione.
Un evento assegnato al Cus Molise dal CUSI nazionale: 27 discipline in campo, di cui diverse paralimpiche a dimostrare la forte sensibilità verso lo sport per tutti. 

XXII Jeux Des Iles a Catania, Corsica e Sicilia le migliori

$
0
0

2018052 GdPisoleSiciliaLa ventiduesima edizione dei Giochi delle Isole ha preso il via a Catania con le gare individuali riservate alla classe cadetti, alle quali hanno preso parte 48 atleti di 5 isole, Sicilia, Sardegna, Corsica, Azzorre, Martinica. Con quattro primi posti è la Corsica la prima isola e precede la Sicilia con 3, Martinica con 2, Sardegna con 1. Venerdì è in programma la gara a squadre. Così oggi sul podio. 55: 1) Matteo Bazin (Corsica); 2) Loris Stella (Sicilia); 3) Angelo Restuccia (Sardegna); 60: 1) Marco Battino (Sardegna); 2) Vincenzo Pelligra (Sicilia); 3) Youssef Avach (Corsica); 66: 1) Luca Gemellaro (Sicilia); 2) Carlo Santoni (Sardegna); 3) Paul Camuzet (Corsica); 73: 1) Orazio Bucolo (Sicilia); 2) Marcus Lopeze (Martinica); 3) Ange Serre (Corsica); 90: 1) Maxence Bellay (Martinica); 2) Emilio Bongiorno (Sicilia); 3) Alin Crinquette (Corsica); 48: 1) Margie Rovinalti (Corsica); 2) Davina Povia (Martinica); 3) Miriam Leone (Sicilia); 52: 1) Cindy Passochiuso (Sicilia); 2) Fianna Lise (Martinica); 3) Francisca Rodrigues (Azzorre); 57: 1) Carulina Grimigni (Corsica); 2) Maria Concetta Milazzo (Corsica); 3) Barbara Almeida (Azzorre); 63: 1) Filet Lara Hieu (Martinica); 2) Ramona Ravidà (Sicilia); 3) Sophie Pascale (Corsica); 70: 1) Aurelia Petrelli (Corsica); 2) Arianna Caccamo (Sicilia); 3) Ana Avila (Azzorre)

Grand Prix Hohhot Live: Piras sconfitto da Seidl al golden score

$
0
0

20170923 belgrade sjf vm 168 matteo pirasMatteo Piras affronta il tedesco Sebastian Seidl, chi vince accede ai quarti dove incontrerà il kazako Zhumakanov. L’incontro è particolarmente equilibrato e soltanto quando manca un minuto al termine viene assegnata la prima sanzione, ed è per l’azzurro. Si va al golden score. Dopo 30” secondi un'altra sanzione per Piras, ma il match si conclude con punteggio tecnico, un waza ari che il tedesco ha marcato dopo 1’45” di golden score ed anche per Piras la gara si è conclusa. (h 6.19)

Anna Righetti affronta Miryam Roper, in palio è l’accesso ai quarti dei 57 kg. Passano 30” e Roper passa in vantaggio, waza ari. Altri 50” e Roper chiude il match, ippon. (h 5.40)

Esordio nei 66 kg per Elios Manzi con il russo Abdulzhalilov, che chiude il match con un ippon quando manca 1’16” al termine. (h 5.01)

È il turno dei 66 kg e, sul tatami 3, lo spagnolo Gaitero Martin affronta il nostro Matteo Piras. Sanzione allo spagnolo dopo 1’10” ed al minuto 2’30” arriva il secondo shido. Si va al golden score e dopo 1’24” viene assegnato il terzo shido allo spagnolo e Piras accede agli ottavi di finale. (h 4.49)

Anna Righetti è la prima azzurra che sale sul tatami nella prima giornata di gare del Grand Prix a Hohhot e con l’olandese Bergstra va sotto di waza ari (30”) ma reagisce e riporta il match in parità un minuto più tardi. Bergstra viene sanzionata a 30 secondi dal termine e quando ne mancano 15 l’azzurra marca il secondo waza ari e si aggiudica il match, promossa agli ottavi dove incontrerà la tedesca Roper, che ha cambiato nazionalità e difende la bandiera di Panama. Quasi negli stessi istanti ha combattuto anche l'altra azzurra in gara nei 57 kg, Miriam Boi che è stata sconfitta per ippon dalla russa Diana Dzhigaros. (h 4.03)

Hohhot day 1, bravi e sfortunati i 4 azzurri

$
0
0

20180525 Roper vs RighettiIl Giappone, con tre primi posti sui cinque in gara, è stato protagonista assoluto nella prima giornata del Grand Prix a Hohhot, ma hanno impressionato anche il Kazakistan ed il Canada, che hanno risolto un derby rispettivamente le finali dei 60 e 57 kg. I quattro azzurri in gara, pur battendosi con grande impegno, sono stati fermati alle battute iniziali da un contesto obiettivamente complicato, che nei 66 kg ha visto Elios Manzi uscire sconfitto con Abdulzhalilov (Rus), mentre Matteo Piras ha superato Gaitero Martin (Esp) prima di cedere al golden score con Sebastian Seidl (Ger). Miriam Boi, nei 57 kg, non ha resistito a lungo alla russa Dzhigaros, mentre Anna Righetti, dopo aver saputo rimontare e sconfiggere l’olandese Bergstra, ha trovato il disco rosso della tedesca, neo panamense, Roper. “Oggi non è andata benissimo – ha detto il coach Roberto Meloni – del resto questi sono ragazzi che si affacciano alle grandi competizioni e che la nazionale ha scelto per ampliare l’esperienza ed offrire l’opportunità di fare punti e qualificarsi. Sfortunato Elios Manzi che, alla prima prova nei 66 kg ha affrontato questo russo, che è stato messo molto in difficoltà, poi in un episodio in cui sono caduti insieme, il braccio è rimasto indietro e ha subito la leva. Peccato per Miriam, non c’è stata proprio la possibilità di fare l’incontro, rimasta anche lei bloccata subito da una leva. Bene Piras con lo spagnolo e molto bene anche con Seidl, nel golden score ha commesso un errore che gli è costato l’incontro. Righetti molto bene con l’olandese, mentre con Roper ha sofferto molto la superiorità fisica, come lei stessa ha riconosciuto. A questo punto aspettiamo domani, avremo in gara i due 73 kg che possono fare la loro parte”.

60: 1) Smetov (Kaz); 2) Kyrgyzbayev (Kaz); 3) Dashdavaa (Mgl) e Oguzov (Rus)

66: 1) Maruyama (Jpn); 2) Puliaev (Rus); 3) Zhumakanov (Kaz) e An Baul (Kor)

48: 1) Kondo (Jpn); 2) Kang (Kor); 3) Rishony (Isr) e Munkhbat (Mgl)

52: 1) Abe (Jpn); 2) Wu Shugen (Chn); 3) Park Da Sol (Kor) e Perez Box (Esp)

57: 1) Deguchi (Can); 2) Klimkait (Can); 3) Kwon Youjeong (Kor) e Tamaoki (Jpn)

Viewing all 1519 articles
Browse latest View live